I lucci della via Lago è il nuovo romanzo di Giuseppe Festa, pubblicato da Salani Editore e ora disponibile nelle librerie e online.
Di questo romanzo dalle tinte autobiografiche, lo stesso Giuseppe Festa scrive: «Ho scritto questo libro durante il primo lockdown. Nell’immobilità di quel presente ho ritrovato una pagina del mio passato: un’estate vissuta all’ombra della Mezza Torre, nella casa dei miei nonni, custodi di un vecchio maniero in riva al lago d’Iseo. Le avventure, i primi amori, la vita, la morte, il mistero. Tutto è ritornato a respirare come allora, sussurrandomi la storia dei Lucci della via Lago».
Il booktrailer del libro, girato nei luoghi reali in cui è ambientato il romanzo, è disponibile qui.
I lucci della via Lago, di Giuseppe Festa
Ma poi, un fatidico giorno, tutto cambia: nel tentativo di pescare un leggendario e gigantesco pesce, Brando, il migliore amico di Mauri, finisce in fondo al lago per non riemergere più. Al dolore incredulo di tutto il gruppo di amici, si aggiunge presto l’inquietudine generata dalla comparsa di misteriosi biglietti scritti nella grafia di Brando.
L’ombra del dubbio si allunga così sulla via Lago, alzando un velo di sospetto tra solide amicizie e amori appena sbocciati. Un romanzo di formazione dove avventura, amore e mistero si intrecciano in una breve estate impazzita, quella dei tredici anni: l’estate in cui tutto diventa possibile.
Giuseppe Festa
Una laurea in Scienze Naturali, una passione per la musica e per la scrittura. Giuseppe Festa è un autore poliedrico. Scrive romanzi per ragazzi e adulti (Il passaggio dell’orso, Lupinella. La vita di una lupa nei boschi delle Alpi, La luna è dei lupi, Cento passi per volare, I figli del bosco, Ursula. La vita di un’orsa nei boschi d’Italia), è il cantante del gruppo Lingalad e si occupa di educazione ambientale. Inoltre, è a autore di reportage naturalistici, andati in onda sulle reti Rai. Con i suoi libri ha vinto numerosi premi, tra cui il 60º Premio Selezione Bancarellino 2017.