Un progetto editoriale innovativo e ambizioso sta riscrivendo un testo antico e sacro, i Dieci Comandamenti, attraverso la sensibilità e la voce di dieci grandi scrittrici italiane contemporanee. Promossa da Rizzoli, questa collana letteraria intitolata semplicemente “Dieci comandamenti” propone una rilettura in chiave moderna e al femminile del decalogo biblico, trasformandolo in uno specchio per riflettere sulle dinamiche di genere, i rapporti di potere e le sfide morali della società odierna.

I Dieci Comandamenti: una nuova prospettiva sui valori universali
Per secoli i Dieci Comandamenti sono stati un riferimento morale e religioso fondante, ma spesso raccontati da una prospettiva maschile e tradizionale. Con questo progetto, Rizzoli affida a dieci autrici italiane di spicco il compito di reinterpretare ciascuno dei comandamenti, restituendoli a una dimensione più inclusiva, personale e contemporanea.
Come spiega Gemma Trevisani, responsabile della narrativa italiana di Rizzoli, l’obiettivo è stato quello di “scavare attraverso la letteratura per esplorare i rapporti di potere, in particolare quelli tra i generi”, ottenendo risultati “potenti e sorprendenti”.
Le prime uscite: da Dacia Maraini a Ilaria Gaspari
La collana si è inaugurata il 22 aprile con i primi tre titoli, ognuno dedicato a un comandamento:
- Dacia Maraini apre con La bambina che vola, ispirato al primo comandamento “Non avrai altro Dio all’infuori di me”. Il racconto è un viaggio onirico nell’interiorità di Sara, una donna che affronta un abbandono rifugiandosi nel lavoro artigianale e nella fantasia, guidata da una misteriosa bambina alata che la conduce attraverso storie bibliche trasformative.
- Veronica Raimo interpreta il secondo comandamento “Onora il padre e la madre” con Sabbie mobili, un racconto che mescola realtà e assurdo per raccontare l’infanzia in una famiglia segnata dall’assenza maschile e dalla figura materna fuori dal comune, offrendo un affresco dolceamaro delle dinamiche familiari.
- Ilaria Gaspari affronta il settimo comandamento “Non rubare” con un romanzo breve ambientato in un hotel termale, dove dieci ospiti con segreti inconfessabili si trovano coinvolti in un giallo filosofico che omaggia le atmosfere di Agatha Christie, intrecciando mistero e riflessioni morali.
Un progetto che si espande anche sullo schermo
L’originalità di questa iniziativa non si limita alla carta stampata. I diritti audiovisivi della collana sono stati acquisiti dalla società di produzione Anele, con l’intento di trasformare questi racconti in una serie televisiva dal titolo Undici. A questa produzione si aggiungerà anche il contributo di Michela Murgia con il suo libro Dare la vita, che completerà la riflessione sui comandamenti nel mondo contemporaneo.
Le prossime tappe e un invito alla riflessione
La collana proseguirà con altre scrittrici di rilievo come Ritanna Armeni, Camilla Baresani e Viola Di Grado, ciascuna impegnata nella rilettura di un comandamento diverso. La varietà di stili e temi promette di offrire un quadro ricco e stimolante su valori antichi ma ancora profondamente attuali.
Con questo progetto, la letteratura si conferma uno strumento potente di dialogo tra passato e presente, capace di mettere in discussione e rinnovare le nostre idee su etica, spiritualità e relazioni umane. I Dieci Comandamenti, da sempre un faro morale, si trasformano in un viaggio letterario illuminante e profondamente umano, capace di parlare a tutte e tutti, con una voce finalmente plurale e femminile.