Greta Thunberg la giovane attivista svedese, nome completo Greta Tintin Eleonora Ernman Thunberg, è una ragazzina di soli 17 anni che ha mostrato un coraggio inusuale ed insolito per i ragazzi della sua giovane età, generalmente impegnati in ben altri svaghi e non certo pronti ad immolarsi per la salvaguardia dell’ambiente. Ebbene, questa tenace giovane donna non ha avuto paura di dire la sua, non ha mostrato remore nell’esporre le proprie teorie: il pianeta è in pericolo e va salvaguardato.
Greta ha iniziato la sua lotta a favore dell’ambiente già all’età di quindici anni e da allora non ha mai smesso di far sentire la propria voce: il suo è un grido a tutela dello sviluppo sostenibile e contro i cambiamenti climatici.
Greta Thunberg e la sindrome di Asperger
La giovane attivista è affetta da quella sindrome chiamata Asperger, che prende il nome appunto dal pediatra austriaco Hans Asperger. Si tratta di una patologia considerata come spettro dell’autismo – anche se da questo si differenzia – e che presenta specifici sintomi, come difficoltà nelle interazioni sociali e comportamentali senza, però, compromettere qualitativamente il linguaggio.
Greta non ha mai fatto mistero di ciò e anzi ha affermato che « Ho la sindrome di Asperger e questo vuol dire che a volte sono un po’ diversa dalla norma. E – nelle giuste circostanze – essere diversa è un superpotere.»
È sicuramente lodevole da parte sua e denota di certo una grande forza d’animo e di volontà.
La lotta per la tutela dell’ambiente di Greta Thunberg
Tutto ebbe inizio nel 2018, quando, l’ardimentosa ragazza decise di non recarsi a scuola e di presentarsi dinanzi alla sede del Parlamento svedese, Riksdag, svettando in bella mostra un cartello che recava la seguente frase Skolstrejk för klimatet, ovvero sciopero scolastico per il pianeta.
E se è vero che il buongiorno si vede dal mattino, per Greta questo è solo l’inizio: grazie alla sua perseveranza, alla assiduità con la quale si presenta dinanzi al Parlamento ogni venerdì, nascono gli oramai noti Fridays For Future. Non si tratta altro che di un movimento pacifista che si batte, principalmente sotto forma di scioperi, ogni venerdì per la tutela dell’ambiente e che si è diffuso in numerose Nazioni fra le quali, Germania, Australia e persino nel nostro Paese.
Per Greta è oramai iniziata l’ascesa verso una battaglia pacifista che non ha intenzione di cessare.
La tenace attivista è stata contattata per un intervento alla Conferenza delle Nazioni Unite COP24, che si è tenuta in Polonia il 4 dicembre del 2018. Nel corso della riunione, infatti, non ha fatto altro che avvalorare la necessità della risoluzione del problema. La risolutezza di Greta nel battersi per il bene del piane
ta è diventata talmente virale che la ragazza è stata spesso invitata agli incontri e ai dibattiti che si tengono fra le massime autorità di ogni Nazione: è stata infatti presente il 16 aprile 2019 alla Commissione Ambiente del Parlamento europeo, dove, ancora una volta, ha esortato i politici ad adottare delle rapide e pronte soluzioni al fine di contrastare il sempre più galoppante cambiamento climatico.
Il giorno seguente ha persino partecipato all’udienza generale del nostro Papa Francesco con il quale, poi, ha persino potuto intrattenersi per uno scambio di battute.
Insomma: il ciclone Greta Thunberg è davvero inarrestabile!
Quindi, se anche tu sei un piccolo promotore della tutela dell’ambiente, se anche tu, come Greta, hai a cuore la salute della nostra amata Terra non puoi perderti Diario per giovani ribelli green, AA.VV. che potrai trovare a partire dal 16 giugno 2020, un’opera che nasce dalla stretta collaborazione tra il marchio Pigna e la De Agostini «Un diario colorato, con 12 illustrazioni, una per mese da settembre ad agosto e una grafica caratterizzata da elementi collegati al tema natura; pratico, con le dritte e i consigli per ridurre l
Tutti i venerdì sono differenziati dagli altri giorni della settimana per veicolare contenuti legati al movimento mondiale ispirato a Greta Thunberg e ai piccoli eroi che stanno diventando i nuovi volti impegnati in prima linea contro il cambiamento climatico. Con tante storie vere di bambini e ragazzi che stanno salvando il pianeta. Un diario ecologico anche nella confezione, con materiali certificati provenienti da fonti responsabili e inchiostri alla soia. Età di lettura: da 7 anni.»
La copertina di questo diario, che vede raffigurata una ferma nel suo intento e oramai celeberrima Greta Thunberg, è già un incentivo ad avere cura dell’ambiente, a spronare tutti, in particolare i più piccini, a lottare perché ciascuno di noi faccia la propria parte per rendere sana e migliore quella che è la nostra casa.
12 mesi all’insegna del “green” per accompagnare i giovani studenti impegnati nella sfida ecologica che salverà il pianeta.