Caro iCrewer, il 27 gennaio, come ben sai, è il Giorno della Memoria, una giornata internazionale nata per non dimenticare gli orrori dell’Olocausto e tutte le vittime che sono state travolte dalla brutalità umana.
Noi adulti, quando ripensiamo alle diverse atrocità che si sono perpetrate nel corso della Storia, facciamo fatica a capire le stragi che hanno coinvolto popolazioni innocenti. Popoli sacrificati per il solo piacere di pochi uomini di primeggiare su altri.
I libri che aiutano bambini e ragazzi a capire il Giorno della Memoria
Sicuramente, il primo libro che salta alla memoria è Il diario di Anna Frank. Il diario segreto dell’eterna giovane ebrea tedesca, che per due anni è stata nascosta con la famiglia in un edificio ad Amsterdam.
Per avvicinare i bambini alla lettura del Diario simbolo della Shoah, vi posso consigliare il volume illustrato La storia di Anna Frank raccontata da Lia Levi, con i disegni di Barbara Vagnozzi, per i bambini dai 7 anni: la vita quotidiana nella clandestinità, la paura della guerra, i sentimenti e i desideri confidati dalla tredicenne Anna al suo diario compongono un racconto adattato per i piccoli lettori, grazie ad alcuni specifici accorgimenti, come il carattere ad alta leggibilità EasyReading, l’andata a capo regolata dal senso senza sillabazione, i testi in stampatello maiuscolo, le illustrazioni a colori e a doppia pagina, accanto ad attività e giochi legati alla comprensione del testo.
Un altro diario da proporre ai giovani lettori tra i 6 e i 10 anni è il libro Sulle ali della speranza. Il mio diario di bambina in fuga dalla Shoah, edito da Piemme, di Bruna Cases e Federica Seneghini. Attraverso un racconto fatto di piccoli e grandi dettagli, l’emozionante testimonianza di Bruna Cases che nel 1943, a 9 anni, con la famiglia riuscì a trovare rifugio in Svizzera grazie ad alcuni “contrabbandieri”, uomini che per denaro accompagnavano al confine profughi ebrei e perseguitati.
Torna anche Il baule dei segreti. La storia delle bambine sopravvissute ad Auschwitz (Mondadori) di Andra e Tatiana Bucci, illustrato da Elisabetta Stoinich: due sorelle rievocano l’esperienza drammatica della loro famiglia ebrea, dalle leggi razziali alla Liberazione, attraverso gli oggetti recuperati in un vecchio baule.
Piemme propone, in occasione del Giorno della Memoria, anche la riedizione de La casa segreta di Erminia Dell’Oro: la lotta per sopravvivere (e per non perdere la speranza in un futuro migliore) del piccolo Dino Molho, costretto a rifugiarsi con la sorella e i genitori nella piccola soffitta di una fabbrica, nascosta da tutto e da tutti.
È stato molto importante istituire il Giorno della Memoria, proprio per evitare che qualunque tipo di crimine non si ripeta più. Più passa il tempo e più si vede un evento così terribile, come qualcosa di lontano ed irripetibile, ma dobbiamo continuare a portare avanti la voce dei testimoni e delle vittime sopravvissute.
Continuare a ricordare e continuare a parlarne, è l’unico modo che oggi abbiamo per evitare che eccidi del genere si ripetano.