Il 17 maggio è stata dichiarata la Giornata Internazionale contro l’omofobia, la bifobia e la transfobia. Attraverso alcune letture, possiamo comprendere meglio quanto queste fobie siano anacronistiche e inaccettabili. Libri che raccontano come migliorare e comprendere al meglio se stessi e gli altri; libri e letture che facciano capire a chi crede di essere “normale”, che molto probabilmente nessuno lo è e che ognuno di noi è un individuo perfetto.
Sarebbe complicato spiegare in poche parole i diversi concetti e i diversi orientamenti sessuali che rendono unico il nostro pianeta. Mi piacerebbe trasmettere un messaggio positivo, ovvero, non categorizzare nessuno e non escludere nessuno per il proprio orientamento sessuale. Molte persone si limitano amicizie e nuove conoscenze proprio perché hanno una visione sbagliata della sessualità.
Vi ricordo, inoltre, che l’Unione Europea condanna l’omofobia al pari del razzismo, della xenofobia e dell’antisemitismo. Occorre educare a una cultura del rispetto dell’altro e della non discriminazione per una comunità integrata che non metta mai al bando la dignità della persona.
Omofobia, combatterla con la lettura
Per dire “no all’omofobia” e celebrare questa giornata ho deciso di proporre alcune letture che fanno chiarezza sui temi dell’omosessualità e dei diritti civili, per incoraggiare i lettori a conoscere e a riconoscere la propria identità e a gestire le proprie emozioni senza paura. Iniziamo.
Il caso Eddy Bellegueule
Il caso Eddy Bellegueule, del giovanissimo Édouard Louis è un romanzo edito da Bompiani che racconta di ribellione contro “genitori, contro la povertà, contro la mia classe sociale e il suo razzismo, la sua violenza, i suoi riti”. Questo romanzo racconta la lotta di un giovane che per salvare se stesso ha dovuto iniziare a difendersi dalla sua stessa famiglia.
Colpo su colpo
Cosa significa scoprirsi omosessuali a 16 anni? Con sorprendente empatia, Riccardo Gazzaniga prova a raccontarlo in Colpo su colpo, la storia di Giada e della presa di coscienza di una diversità che potrebbe metterla al palo, schiacciata dal senso di inadeguatezza, dalla diversità e dagli ostacoli che le sue emozioni le fanno ritrovare davanti, alti come montagne. Ma Giada combatte, in una lotta che è sì metafora contro gli stereotipi, la bullizzazione dei compagni di scuola e la preoccupazione dei genitori, ma anche lotta reale. Nella palestra alla periferia di Genova e sul ring, la ragazza incontra il maestro che, insegnandole a tirare colpi e a schivarli, le imporrà anche la sfida più grande, quella dell’accettare e dell’accettarsi, anche davanti alle sfide e alle incomprensioni più grandi. Una storia appassionante e un punto di vista inedito che, capacità dei buoni romanzi, permette al lettore di vestire altri panni e percorrere altre strade, allargando lo sguardo, i pensieri e il cuore.
Un giorno questo dolore ti sarà utile
Un giorno questo dolore ti sarà utile, di Peter Cameron, edito da Adelphi. Il protagonista è James,18 anni, vive a New York. Il suo carattere decisamente singolare lo spinge lontano dalla confusione del mondo, in una ricerca di solitudine e tranquillità. Finché un giorno James entra in una chat di cuori solitari e, sotto falso nome, propone a John, il gestore della galleria in cui lavora, un appuntamento al buio.
La lingua perduta delle gru
La lingua perduta delle gru di David Leavitt, edito Mondadori, è un classico su incomunicabilità e omosessualità. New York, anni Ottanta. Saltano equilibri e programmi quando il ventenne Philip comunica ai genitori Owen e Rose, i propri gusti sessuali, e di avere una relazione con un ragazzo, Eliot. Impossibile far finta di nulla, ipocrisie e inganni vengono spazzati via, a cominciare dai sotterfugi di una vita dei coniugi. Un romanzo di conflitti interiori, crudo e al tempo stesso romantico. Senza troppi stereotipi.
L’estate che resta
L’estate che resta il promettente romanzo d’esordio di Giulia Baldelli, pubblicato dalla casa editrice Guanda nel gennaio 2022. Narra la storia di Giulia e Cristi che si incontrano bambine, negli anni Novanta, durante le estati trascorse in un piccolo paese delle Marche. Giulia, determinata e razionale, subisce il fascino di Cristi, così fragile e così selvaggia, e capisce presto di provare per lei qualcosa di più sconvolgente e più scottante dell’amicizia.