Padre Antonio Spadaro, gesuita e scrittore di fama, torna a raccontarci la vita di Gesù di Nazareth nel suo nuovo libro “Gesù in cinque sensi”. Con la sua consueta maestria, Spadaro ci offre uno sguardo intimo e concreto sul maestro di Nazareth, utilizzando i testi dei quattro vangeli per creare un affresco vividamente sensoriale.
Il titolo del libro, “Gesù in cinque sensi”, suggerisce immediatamente l’approccio scelto da Spadaro: un racconto che coinvolge tutti i nostri sensi. La storia di Gesù viene presentata come un’esperienza tangibile, in cui tatto, udito, vista, gusto e olfatto giocano un ruolo fondamentale. Questo approccio rende la figura di Gesù ancora più vicina e reale, un uomo che cammina, guarisce e parla lungo le strade della Palestina.
Gesù in cinque sensi: un ritratto vivente del maestro di Nazareth
Spadaro ci regala delle istantanee vivide della vita e delle opere di Gesù, come se stessimo sfogliando un diario visivo. Con il tatto, possiamo immaginare Gesù che tocca e guarisce, e viene toccato dai suoi discepoli. Con l’udito, sentiamo le sue parole risuonare, aprendo le orecchie dei sordi. Con la vista, assistiamo ai miracoli, come la guarigione dei ciechi e la Trasfigurazione. Con il gusto, condividiamo i pasti e il significato profondo del “sale della terra”. Infine, con l’olfatto, percepiamo la presenza di Gesù in ogni momento della sua missione.
Il libro non è solo un racconto, ma un invito alla riflessione profonda. Ci spinge a esplorare il significato delle azioni e delle parole di Gesù, a cambiare mentalità e ad avvicinarci alla sua “grazia” che può trasformare radicalmente la nostra vita.
Padre Spadaro ci mostra un Cristo a tutto tondo, un uomo libero che porta il dono divino della libertà all’umanità. Questo viaggio sensoriale non è solo una lettura, ma un percorso di conversione e crescita interiore.
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