Oggi, per la rubrica Leggiamo per i piccoli, ci tengo a presentare uno degli autori che amo particolarmente, Enrico Galiano che, a partire dal 16 maggio, potrai trovare in libreria con il nuovo romanzo intitolato Geografia di un dolore perfetto.
Il libro, edito da Garzanti, fa emergere l’enorme capacità dello scrittore di entrare nelle profondità dei rapporti umani, in particolar modo snocciolando con maestria, grazie anche alla sua professione, l’evoluzione e la crescita dei bambini e il loro rapporto con l’adulto, genitore e insegnante per esempio. Entrare a fondo significa a volte fare i conti con sé stessi e con le mancanze che ci portiamo dentro fin da piccoli e che determinano in modo importante il nostro futuro e quello dei nostri figli e dei nostri affetti.
Vediamo insieme la trama del romanzo!
La trama di Geografia di un dolore perfetto di Enrico Galiano
Enrico Galiano apre la sua anima e quella dei suoi lettori con un romanzo che indaga il rapporto più antico, autentico e complicato di tutti: quello tra un figlio e il proprio genitore. Un romanzo che pone una domanda che va dritta al cuore: quando si smette di essere figli? C’è un giorno, un momento, una linea che si supera e poi non si è più figlio di qualcuno, ma solo un uomo o una donna?
Enrico Galiano con la sua ormai inconfondibile delicatezza ci regala una prova di narratore maturo con una storia avvincente e coinvolgente: una storia che, pagina dopo pagina, diventa sempre più la storia di tutti noi.
Ecco di seguito la trama!
Quando sei bambino tuo padre è una specie di supereroe. Nessuno ti spiega che anche i supereroi possono cadere e farsi male, e soprattutto farti male: e allora perdonarli può essere impossibile. Lo sa bene Pietro: suo padre lo ha abbandonato quando era ancora un ragazzino. L’unica cosa che gli ha lasciato è quella che lui chiama la spezzanza, la sensazione di essere spezzati da qualche parte; quella di vivere sempre a metà.
Eppure ora Pietro è un professore universitario e ha una moglie e un figlio che ama. Nulla può scolpire questa facciata di vita perfetta. Fino a quando non riceve una telefonata che cambia tutto. Deve andare a Tenerife ad ogni costo, arrivare lì prima che sia troppo tardi: c’è un segreto che cela nel cuore da troppo tempo, ed è arrivato il momento di confidarlo.
Un viaggio in aereo e un mare lo dividono dall’attimo più importante della sua vita. Pietro corre, e più corre più si rende conto che sta andando incontro al vero sé stesso. Ed è allora che il passato torna. È allora che dopo trent’anni Pietro si trova davanti ai suoi fantasmi. Sono loro a ricordargli che può succedere di essere all’improvviso lontanissimi da sé stessi, così tanto che nemmeno si sa più chi si è: come quei punti che i geografi chiamano i poli dell’inaccessibilità, i punti della terra più lontani e irraggiungibili.
Quando succede, sono proprio i geografi a dirti cosa fare, per salvarti: guardare su. Cercare una stella. E poi andare dritti dove ti dice lei. Può avere i contorni di un amore, o anche quelli di un dolore. Di un desiderio come di una paura. Perché a volte non siamo nel posto sbagliato, stiamo solo cambiando. A volte abbiamo solo dentro una fame nuova a cui non sappiamo dare un nome. A volte arriva il momento di fare pace con tutte le ferite di quando si era bambini.
L’autore Enrico Galiano
Enrico Galiano è nato a Pordenone nel 1977. Insegnante in una scuola di periferia, ha creato la webserie Cose da prof, che ha superato i venti milioni di visualizzazioni su Facebook. Ha dato il via al movimento dei #poeteppisti, flashmob di studenti che imbrattano le città di poesie.
Nel 2020 il Sole 24 Ore lo ha inserito nella lista dei dieci insegnanti più influenti sul web. Con le sue lezioni divertenti e un po’ fuori dal comune, porta la scuola a teatro con il seguitissimo spettacolo Eppure studiamo felici. Il segreto di un buon insegnante per lui è: Non ti ascoltano, se tu per primo non li ascolti.
Ogni tanto prende la sua bicicletta e se ne va in giro per il mondo con uno zaino, una penna e tanta voglia di stupore. Il suo romanzo d’esordio, Eppure cadiamo felici, in corso di traduzione in tutta Europa, è stato il libro rivelazione del 2017 e ha vinto il Premio internazionale Città di Como come migliore opera prima e il Premio cultura mediterranea.
Con Garzanti ha pubblicato anche Tutta la vita che vuoi (2018), Più forte di ogni addio (2019), Dormi stanotte sul mio cuore (2020), Felici contro il mondo (2021) e i saggi L’arte di sbagliare alla grande (2020) e Scuola di felicità per eterni ripetenti (2022).