Caro iCrewer, un nuovo appuntamento per il progetto Genius Loci. Portami un libro e ti regalo l’anima. Venerdì 27 agosto 2021, alle ore 18,30, il giornalista e scrittore Paolo Scarabeo porterà, a Macchiagodena, nel paese della provincia di Isernia, il suo libro per un’altra strada La Chiesa e i suoi giovani… che non ci sono più! (Amazon). L’autore approfondirà l’argomento con la giornalista e presidente Ucsi Molise, Rita D’Addona.
Prevista anche la presentazione del giornale online QuintaPagina. Introdurrà e saluterà il primo cittadino di Macchiagodena, Felice Ciccone. L’evento si terrà in Piazza Ottavio De Salvio.
per un’altra Strada La Chiesa e i suoi giovani… che non ci sono più! di Paolo Scarabeo
Il tema centrale è costituito da una puntuale rivisitazione delle condizioni attuali della Chiesa cattolica, fatta alla luce delle indicazioni conciliari e sulla base di riferimenti autorevoli. Paolo Scarabeo amplia la linea delle argomentazioni, fino a toccare la visione generale dell’uomo e della società.
L’autore riesce, restando ancorato ad un problema particolare, ad immergersi nella dimensione della universalità dove sono i principi fondanti della vita e della storia umana.
L’itinerario tematico, realizzato da Paolo Scarbeo, si fonda sulle categorie dello spazio e del tempo, kantianamente intese.
Lo spazio: in quanto i problemi discussi sono il frutto di una concreta esperienza quotidiana, frutto di saperi divenuti carne nella propria vita concreta. Il tempo: in quanto il testo, presentando realtà e personaggi in tensione verso un futuro dal volto umano, muove riflessioni relative agli impegni propri di ciascun uomo nel compito di salvaguardare il creato, la società e se stesso.
C’è una fondamentale premessa nella Ouverture: oggi si hanno cento, mille immagini di Dio, ognuno legge in Dio la propria storia, i problemi della propria vita, e finisce con lo scarabocchiare il volto autentico di Dio. I soggetti sono gli autori di Dio e questo capita nello stesso popolo di Dio.
Da due citazioni autorevoli del cardinale Martini e del giovane Joseph Ratzinger, Paolo Scarabeo riflette sulla stanchezza della Chiesa contemporanea. Una stanchezza dovuta alla diversa velocità tenuta da una parte dalla cultura sociale, giuridica, politica e dall’altra parte dalla cultura della Chiesa.
Ebbene la strada è quella di sempre, è un’altra rispetto a quella percorsa da chi non cammina verso Gerusalemme. Se la strada non è colorata ai propri margini dai colori del Vangelo, se non si sentono i rumori dei sandali di Cristo, se non ci sono orme tra la polvere, allora non è quella da percorrere.
Le proposte dell’autore sono pietre miliari dei richiamati Atti Conciliari. Bergoglio li definisce con ricchezza espressiva:
Crescita di una corresponsabilità laicale; riconoscere spazi di pensiero e di progettazione alle donne e ai giovani; rifiuto di una pastorale di conservazione per assumere una pastorale che faccia perno sull’essenziale; creazione di un modo nuovo di parlare di Dio, dell’uomo e del mondo; accogliere con gioia le novità relative alla vita relazionale; fare della vita una sequela di donazioni secondo il modello di Gesù.
Il cristiano della Chiesa di oggi deve lasciare il segno e trasmettere fiducia. Con questo invito l’autore del testo, studioso e uomo di grande ottimismo, traccia itinerari possibili a chiunque.
C’è un chiaro monito al termine del saggio: occorre nutrire una attenzione particolare per i giovani da parte di chiunque ha responsabilità educative e formative. I giovani sono il corpo della società e il corpo della Chiesa di domani. Dalla maturità umana e spirituale dei giovani dell’hic et nunc, deriva il futuro del pianeta. Questa è la partita più difficile che gli adulti di oggi, devono disputare, anzi che stanno disputando.
La ricerca e l’esigenza di un’altra strada anche nella comunicazione è ciò che ha portato poi alla nascita del giornale online QuintaPagina di cultura, attualità, territorio, opinione, spiritualità e approfondimento.
Paolo Scarabeo
È autore di alcune opere a carattere teologico tra cui La teologia Nuziale nella Chiesa del XIII secolo. Chiara d’Assisi e Bonaventura da Bagnoregio: la Humilitas, il cuore, la croce e il saggio monografico dal titolo Ruusbroec, l’Ammirabile, uno sguardo appassionato sulla grande mistica del Nord.
Ha preso parte anche a raccolte di Racconti come Vite che tremano per i tipi della Volturnia Edizioni. Impegnato in progetto di giornalismo culturale con la testata online QuintaPagina, di cui è editore e direttore responsabile.