Dal 3 al 7 settembre 2025 si apre il Festivaletteratura Mantova 2025, uno degli appuntamenti culturali più attesi d’Italia e d’Europa. L’edizione 2025 si apre con nomi di altissimo livello: Ocean Vuong, autore culto della letteratura contemporanea, presenterà il nuovo romanzo L’imperatore della gioia (Guanda), un’opera intensa che affronta smarrimento, solitudine e possibilità di rinascita. Al suo fianco salirà sul palco Jamaica Kincaid, più volte candidata al Premio Nobel per la Letteratura.

Festivaletteratura Mantova 2025: Gaza e Ucraina al centro del dibattito
L’apertura del Festival guarda subito all’attualità con la scrittrice palestinese Adania Shibli, che porterà Sensi (La nave di Teseo), un racconto delicato e potente ambientato in un villaggio palestinese senza nome. La situazione in Medio Oriente e in Ucraina sarà approfondita anche attraverso gli interventi di Atef Abu Saif, autore di Diario di un genocidio. 60 giorni sotto le bombe a Gaza (Fuori Scena), del giornalista Gad Lerner in dialogo con Omar El Akkad, e dello storico israeliano Ilan Pappé, voce critica delle politiche di occupazione.
Dal fronte ucraino interverranno Yaroslav Trofimov, capo della redazione esteri del Wall Street Journal, e la giornalista russa esiliata Katerina Gordeeva. A ricordare la strage di Srebrenica sarà invece Elvira Mujcic, trent’anni dopo i drammatici eventi.
Ali Smith e la letteratura internazionale
Tra le voci più attese ci sarà anche la scrittrice scozzese Ali Smith, che con Gliff (Sur) si cimenta per la prima volta con la speculative fiction, richiamando Orwell e Huxley e intrecciando mitologia, etimologia e folklore.
Il programma internazionale annovera autori del calibro di Paul Murray, David Almond, Nathan Hill – definito da John Irving “il miglior giovane scrittore americano” – il cileno Alejandro Zambra, la giapponese Mieko Kawakami, il senegalese Elgas e l’argentina Camila Sosa Villada, che porta la sua esperienza di donna transgender nella narrativa. Dall’Olanda arrivano otto autori e autrici, tra cui i maestri del reportage narrativo Jan Brokken e Frank Westerman.
Camilleri100: Mantova celebra il maestro di Montalbano
Il 6 settembre 2025 sarà dedicato al centenario della nascita di Andrea Camilleri. Un anniversario che verrà celebrato con eventi speciali: Luca Crovi presenterà Una Storia (Salani), prima biografia ufficiale del grande scrittore, realizzata in collaborazione con il Fondo Camilleri.
Sul palco anche Lella Costa, che intervistò Camilleri al Festivaletteratura nel 1998, e Carlo Lucarelli, coautore con lui del giallo Acqua in bocca. Non mancherà un omaggio ad Agatha Christie con la scrittrice e divulgatrice Lucy Worsley, insieme a nomi amati dal pubblico italiano come Alessia Gazzola, Bianca Pitzorno, Franco Forte e Antonio Moresco.
Teatro, laboratori e nuove sperimentazioni
L’edizione 2025 segna anche la riapertura del Teatro Bibiena, celebrata con un omaggio a Carlo Goldoni nello spettacolo Chi è di scena di Luca Scarlini, accompagnato dagli attori Giovanni Franzoni e Maria Grazia Mandruzzato.
Tra i format innovativi spicca Sognare Forte, una residenza poetica e comunitaria per ragazzi e ragazze al Forte di Pietole, dedicata a immaginare nuovi mondi possibili.
Gli autori italiani più attesi
Non mancheranno grandi protagonisti della narrativa italiana: Antonio Scurati, Roberto Saviano, Melania Mazzucco, Donatella Di Pietrantonio, Mariangela Gualtieri, Massimo Recalcati, Stefano Massini, Teresa Ciabatti, Marcello Fois e Rosa Matteucci.
Una chiusura da Premio Pulitzer
Il 7 settembre la chiusura del Festivaletteratura di Mantova sarà affidata alla scrittrice statunitense Elizabeth Strout, Premio Pulitzer, che dialogherà con Laura Imai Messina, regalando al pubblico un finale emozionante e memorabile.
Festivaletteratura Mantova 2025 si conferma un crocevia unico di voci, lingue e visioni del mondo, capace di intrecciare narrativa, poesia, giornalismo e riflessione civile. È un luogo di incontro dove gli autori e le autrici provenienti da ogni parte del pianeta dialogano con il pubblico, aprendo spazi di confronto su temi universali e sull’attualità più urgente. Un appuntamento imperdibile non solo per chi ama i libri e la cultura, ma anche per chi cerca nuove prospettive, stimoli e la possibilità di vivere la letteratura come esperienza condivisa e profondamente attuale.