Aurora Ballarin e Paola Chiozza, protagoniste al Festival Romance di Milano
Oggi ti presento un’autrice davvero imperdibile che dal 29 giugno potrai conoscere al Festival Romance di Milano. Si chiama Aurora Ballarin, veneta, 28 anni, biologa, ama leggere, la musica straniera ma soprattutto scrivere, e si ritiene pignola e ipercritica con se stessa.
Il suo è un percorso in crescendo: nel 2014 partecipa al concorso “Casa Sanremo Writers” e arriva in finale con Rinascita di una dea il primo libro della serie La leggendaria guerriera. Questo la spinge a mettersi all’opera e l’anno successivo, esce in pubblicazione I guardiani dell’adhandel e L’occhio della dea degli elfi, secondo e terzo volume della trilogia. Aurora non si ferma è del 2016 il primo capitolo della saga “Figlia della guerra”, un dark fantasy ambientato nella seconda guerra mondiale. Per mettersi alla prova, la scrittrice veneta cambia genere e passa al romance pubblicando, nel 2017 ”Fino all’ultimo respiro, bestseller per più di due mesi su Amazon
“Sono nata come una scrittrice fantasy più che romance ma l’amore è in tutte le mie storie” confida l’autrice,”Amo trasmettere emozioni, di ogni tipo, far sognare il lettore e il genere rosa lo permette; in fondo, sono storie che potrebbero accadere anche nella vita reale ed è per questo che è più facile identificarsi con i miei personaggi. Nell’ultimo romanzo mi sono affidata ad esperienze personali ed è una storia d’amore dolce ma che non si arrende davanti alle difficoltà, come la vita no?”
Un grande sogno di Aurora è incontrare al festival di Milano tutti i suoi fans, parlare con loro, presentare tutti i suoi libri e magari incontrare anche le sue autrici preferite. Non solo, in serbo una grande sorpresa per i suoi lettori più affezionati, ma non ti anticipo nulla: lei ti aspetta al Festival!
Al Festival Romance di Milano non può mancare la scrittrice piacentina Paola Chiozza, autrice emergente del panorama letterario del romance e moltissimi followers sul web. Conosciamola meglio.!
Paola scopre la passione per la scrittura da giovanissima, infatti, scrive il suo primo romanzo a soli diciassette anni e nel 2013, dopo aver seguito un corso alla writing community Wattpad, inizia a condividere le proprie opere sul web. Oltre a vincere numerosi concorsi letterari, partecipa come ospite al Salone internazionale del libro di Torino, collabora con RAI Radio2 per la trasmissione “Ovunque sei” e nel 2016 Tombolini Editore pubblica il suo primo romanzo Politicamente scorretto.
L’anno successivo, pubblica il suo primo libro illustrato per bambini Pino: l’abete curioso, donato per beneficenza alle classi prime della scuola elementare di Carpaneto e nel 2018 esce Punizione divina (prima in self e poi con Salani Editore) e Royal Flush con Les Flaneurs Edizioni. La soddisfazione più grande arriva quando.
“Trovo la mia ispirazione guardandomi intorno, vivendo le esperienze della quotidianità” afferma l’autrice, “Non è facile vivere di scrittura ma quando c’è passione costanza, determinazione ambizione e un pizzico di coraggio, tutto è possibile. Il mio obiettivo più grande” continua “è far conoscere i miei romanzi a sempre un maggior numero di persone; manca la cultura del leggere, quella di usare il libro per viaggiare nel corpo e nella mente dei personaggi, di poter vivere altre vite. I ragazzi preferiscono leggere sul digitale o sul web ma il profumo della carta di un buon libro è un’altra cosa!”
E io non posso che darle ragione, intanto tu prendi nota e magari, prima d’incontrarla al festival, puoi cominciare a leggere uno dei suoi romanzi!
Buona lettura!