Caro iCrewer, prima di tutto, i miei più cari Auguri!!! Oggi come sai, si festeggia l’Immacolata Concezione, il dogma secondo il quale la Vergine Maria, immune dal peccato originale, accoglie nel suo grembo immacolato il Cristo Gesù inviato sulla terra per volere di Dio.
Festa dell’immacolata, la purezza di Maria spiegata ai bambini
È un momento importante per ogni cristiano credente. Maria, in quanto pura e Immacolata, è scelta dal Signore per custodire dentro di sé Colui che attraverso la sua morte salverà il mondo. Una festa importante senza dubbio ma per i bambini cos’è la Festa dell’Immacolata? Solo una festa o qualcosa d’importante da comprendere?
Non è certo facile spiegare un dogma così speciale ma un modo c’è e non è poi così complicato anzi, con i bambini il segreto è parlare in modo graduale, usando parole chiare, semplici e soprattutto comprensibili.
Se rifletti, cosa c’è di più importante per un bimbo se non la sua mamma? È la figura che riempie la sua vita fin dai primi momenti in cui viene al mondo, il suo punto di riferimento, la sua certezza, la persona a cui si affida totalmente donandole i suoi pensieri, le sue fragilità, colei che non lo abbandonerà mai, felice dei suoi momenti gioiosi quanto comprensiva nei momenti tristi.
Scegliere il momento giusto credo sia il primo passo per iniziare con lui un percorso di conoscenza.
L’avvento del Natale è il momento ideale per suscitare la loro curiosità, puoi cominciare per esempio, invitandolo a costruire insieme il Presepe, lasciandogli scegliere gli oggetti da inserire.
Puoi raccontargli del piccolo Gesù, l’attesa per la sua nascita, raccontagli dei suoi genitori, del loro viaggio sull’asinello, la decisione di fermarsi nella grotta di Betlemme perché troppo poveri. Parlagli soprattutto dell’amore di Maria come madre di Gesù ma anche come mamma di tutti i bambini del mondo.
Mi dirai, “come si fa a spiegare ad un bimbo che Maria è immacolata? Non è facile, lo capisco, ma puoi attirare la sua attenzione raccontandogli di quanto la sua famiglia sia uguale a quella di Gesù, che anche Maria, come la sua mamma, ha scoperto di aspettare un bimbo con la differenza che a comunicarglielo, al posto del dottore, è stato una bellissimo Angelo mandato dal cielo.
La festa dell’Immacolata, disegnare, colorare, costruire, leggere, tutti i modi per avvicinare il bambino al senso del Natale
Un’altra idea sarebbe quella di invitarlo a colorare una bella immagine della Madonnina o per i più grandicelli, disegnare un Presepe, sarà il modo più naturale e spontaneo per dare un volto e un colore alla loro immaginazione.
Non solo, aspettando la notte di Natale, spingerlo ad inventare qualche piccolo lavoretto o colorare qualche oggetto che possa riprodurre l’atmosfera magica della nascita di Gesù.
Con i più grandi si può fare qualcosa in più e cosa se non la classica ma sempre dolce letterina dove esprimere il proprio pensiero. Conservo gelosamente le letterine scritte in classe durate la preparazione al Natale.,
Ricordo le poesie imparate a memoria da recitare rigorosamente in piedi sulla sedia prima della nascita di Gesù, immagini che anche ora mi colpiscono per la forte e innocente consapevolezza.
La festa dell’Immacolata è senza dubbio un passaggio importante della nostra cristianità ma porta con sé anche la magica tradizione di fare l’albero di Natale, un momento che in qualche modo, segna inizio delle festività che si concluderanno il giorno dell’Epifania.
Mi consenti un ultimo piccolo consiglio? tira fuori l’albero, apri gli scatoloni e fatti aiutare dal tuo bimbo a decorarlo, una volta addobbato, se non è troppo stanco, siediti con lui e leggigli un bel libro sul Natale, per esempio Il dolcissimo libro di Natale di Christina Goodings edito da Il pozzo di Giacobbe
È davvero un libro dolcissimo, molto particolare, ricco di illustrazioni e perfetto per spiegare il momento dell’annunciazione. “Tra disegni e pensieri l’autrice svela l’incontro di Maria e l’angelo Gabriele, lo sguardo sorpreso di Maria e il sorriso dell’angelo creano una sintonia perfetta con la delicatezza del libro”
Buona Lettura e Buon Natale!