Il 2 ottobre è la Festa dei Nonni. Questa è una ricorrenza civile diffusa in alcune aree del mondo, celebrata in onore della figura dei nonni e della loro influenza sociale. Tale ricorrenza non è festeggiata in tutto il mondo nello stesso giorno. In gran parte dei paesi l’evento è festeggiato nel mese di settembre o di ottobre. In Italia la festa dei nonni, dal 2005, ricorre il 2 ottobre.
Festa dei nonni: quali sono le origini
La festa dei nonni è una ricorrenza diffusa in molte aree del mondo ma non ha una data fissa uguale per tutti gli Stati: in Italia è stabilita il 2 ottobre, mentre altrove le date variano tra settembre e ottobre. In Francia, invece, troviamo due date per festeggiare i nonni e le nonne separatamente.
Questa ricorrenza è stata creata negli Stati Uniti d’America nel 1978 durante la presidenza di Jimmy Carter, la festa dei nonni è stata il frutto di una proposta di Marian McQuade, una casalinga della Virginia Occidentale, madre di quindici figli e nonna di quaranta nipoti. La McQuade incominciò a promuovere l’idea di una giornata nazionale dedicata ai nonni nel 1970, lavorando con gli anziani già dal 1956. Riteneva, infatti, come obiettivo fondamentale per l’educazione delle giovani generazioni, la relazione con i loro nonni.
Negli Stati Uniti la festa nazionale dei nonni, il National Grandparents Day, viene celebrata ogni anno la prima domenica di settembre. La data tutta italiana del 2 ottobre coincide con il ricordo liturgico degli Angeli Custodi e se non bastasse, i nonni hanno anche dei santi patroni: Sant’Anna e San Gioacchino, genitori di Maria e nonni di Gesù, che vengono celebrati il 26 luglio.
Tra le piccole curiosità legate alla festa dei nonni c’è anche quella del fiore ufficiale, il nontiscordardimè che ha un suo significato intrinseco: rappresenta insieme una promessa e una richiesta. La promessa dei nonni nei confronti dei nipoti, fatta e mantenuta per la vita e anche oltre; la richiesta sommessa e umile, come è appunto il fiore in questione, di essere ricordati con affetto anche quando saranno diversamente vivi.
Le frasi da dedicare ai nonni
Di seguito una selezione di frasi da inviare o dedicare ai nostri nonni per la giornata del 2 ottobre:
Ci si mette molto tempo per diventare giovani. (Pablo Picasso)
Ci sono padri che non amano i loro figli, ma non c’è nessun nonno che non ami suo nipote. (Victor Hugo)
I nonni ti vedono crescere, sapendo che ti lasceranno prima degli altri. Forse è per questo che ti amano più di tutti. (Anonimo)
È incredibile quanto i nonni ti appaiano giovani una volta che diventi uno di loro. (Anonimo)
Se non c’è niente che va bene, chiama tua nonna. (Proverbio)
La generazione più giovane è la freccia, la più vecchia è l’arco. (John Steinbeck)
Un nonno è qualcuno con l’argento nei capelli e l’oro nel cuore. (Anonimo)
Chiunque smetta di imparare è vecchio, che abbia venti o ottant’anni. Chiunque continua ad imparare resta giovane. La cosa più importante nella vita è mantenere la mente giovane. (Henry Ford)
Una casa ha bisogno di una nonna al suo interno. (Louisa May Alcott)
Non si smette di ridere invecchiando, si invecchia quando si smette di ridere. (George Bernard Shaw)
Gli zii e i cugini sono una cosa buona. I genitori non sono da trascurare. Ma una nonna li vale tutti. (Fanny Fern)
I nonni sono fatti per amare e aggiustare le cose. (Anonimo)
I giovani belli sono incidenti di natura, ma gli anziani belli sono opere d’arte. (Eleanor Roosevelt)
Le nonne sono mamme con un sacco di caramelle. (Anonimo)
I nonni sono una deliziosa miscela di risate, atti premurosi, storie meravigliose, e amore. (Anonimo)
Un conservatore è uno che non fa cambiamenti e consulta la nonna quando è in dubbio. (Woodrow Wilson)
Non c’è complice migliore di un nonno che ti ama. (Anonimo)
Dio sa di non poter essere ovunque, quindi ha inventato i nonni. (Anonimo)
“Nonna, eredità di intenti, sogni e speranze, riposo del cuore in una carezza, gioia infinita di rispecchiarmi nei tuoi occhi.” (Stephen Littleword)
“I nonni sono come i supereroi. Non dovrebbero morire mai.” (Fausto Brizzi)
“Devi stare in forma. Mia nonna iniziò a camminare per cinque miglia al giorno quando aveva sessant’anni. Ora ne ha novantasette, e non sappiamo dove diavolo sia finita.” (Ellen Lee Degeneres)
“Perché tifo per il Milan? Da bambino una volta, per caso, ho aperto il portafogli di mio nonno e dentro c’era una foto di Rivera e una di Padre Pio, e io gli ho chiesto: ‘Nonno, ma questi chi sono?’. E lui mi ha risposto: ‘Questo è un uomo che faceva miracoli, l’altro è un famoso frate pugliese’.” (Diego Abatantuono)