Femmina non è una parolaccia, scritto da Carolina Capria, Mariella Martucci ed illustrato da Carlotta Scalabrini è un libro che vuole sostenere le bambine di oggi, donne di domani, supportandole e infondendo loro quella fiducia necessaria a far capire che le femmine se vogliono, possono.
Essere femmine non significa appartenere al sesso debole: è ora di sfatare questo mito. Nascere femmine vuole dire essere in grado di poter fare tutto ciò che desideriamo, ma con una marcia in più.
Perché ogni bambina, in qualsiasi parte della sfera terrestre, possa essere libera di giocare, studiare, curarsi ed essere felice.
Femmina non è una parolaccia: Marietti Junior, Terre des Hommes e il progetto indifesa
Terre des hommes è una fondazione che dal lontano 1960 lotta a fianco di tutti i bambini del mondo, perché essi possano godere di quei diritti che sono basilari e fondamentali per ciascuno di loro. Il diritto allo studio, il diritto alla salute, il diritto ad avere cibo e non meno importanti, il diritto a giocare e a essere felici. Senza, chiaramente, essere soggetti a discriminazioni di tipo razziale, politico, religioso o di genere.
Terre des Hommes approda anche in Italia nel 1989 e diventa fondazione nel 1994.
In occasione della prima Giornata Mondiale delle bambine, indetta dall’ONU l’11 ottobre 2012, Terre des Hommes ha promosso la campagna indifesa proprio a sostegno delle bambine di tutto il mondo. La fondazione vuole quindi garantire alle bambine i diritti di cui sopra, ma in particolare di proteggerle proprio dagli abusi ai quali le stesse sono soggette, così come tristemente noto, nei propri Paesi d’origine.
Terre des Hommes vuole quindi sensibilizzare il diritto alla vita, all’uguaglianza, alla libertà di tutte le bambine.
A sostegno di ciò, la casa editrice Marietti Junior ha firmato un sodalizio con Terre des Hommes, unione che vede anche la presenza delle autrici Carolina Capria e Mariella Martucci, le quali, come detto, hanno realizzato questo splendido libro Femmina non è una parolaccia: già il titolo è un chiaro segno del messaggio che le scrittrici vogliono lanciare.
«Leggendo Femmina non è una parolaccia abbiamo ritrovato tanti dei temi della Campagna indifesa che, ormai da dieci anni, portiamo avanti per proteggere i diritti delle bambine e delle ragazze e promuovere una cultura della parità di genere.
Nel nostro lavoro cerchiamo ogni giorno di parlare con ragazzi e ragazze di discriminazioni, rispetto delle diversità, parità e uguaglianza e di trasmettere loro l’importanza di poter giocare alla pari, maschi e femmine con uguali diritti e uguali opportunità» questo è quanto affermato da Paolo Ferrara, Direttore Generale Terre des Hommes Italia.
Il direttore continua dicendo «Siamo felici di aver incontrato Carolina Capria, Mariella Martucci, Carlotta Scalabrini e Marietti Junior in questo percorso, siamo grati che abbiano scelto di sostenere la nostra campagna e speriamo che da questo incontro possano nascere future collaborazioni per promuovere i diritti delle bambine e delle ragazze».
Presto sullo shop online di Terre des Hommes saranno disponibili gadget come magliette, borracce, tazze, taccuini, body per neonati e shopper con le illustrazioni di Carlotta Scalabrini, tratte appunto da Femmina non è una parolaccia, realizzati in collaborazione con Worth Wearing.
Il ricavato della vendita verrà devoluto a sostegno di indifesa.
Femmina non è una parolaccia: la storia di Nina è la storia di tutte le bambine
Femmina non è una parolaccia si presenta già con una bellissima copertina che ci permette di capire cosa troveremo nel libro.
«Nina sa bene di essere molte cose: una chiacchierona, un’amante degli scherzi, una buona amica… Ma un giorno un bambino del suo palazzo la accusa di essere una femminista. Nina non perde tempo e corre a cercare la parola sul dizionario, per scoprire che sì, lei è proprio una femminista!
Ma che cosa vorrà dire, in realtà? Iniziano così tante piccole avventure quotidiane che fanno capire a Nina e ai suoi amici quanto è importante credere che abbiamo tutti gli stessi diritti e le stesse libertà… e provare a cambiare almeno un pochino il mondo che ci circonda. »
«Ho imparato che per cambiare il mondo non bisogna essere persone grandi e importanti, come quelle che comandano o i presidenti o le regine. Basta guardarsi attorno con attenzione, ascoltare gli altri, difendere chi ha bisogno di aiuto e dire ‘no’ quando una cosa non ci fa stare bene.
Ci sono tante altre cose da imparare, lo so, e ora sono super pronta a farlo!». (Nina, Femmina non è una parolaccia di Carolina Capria e Mariella Martucci).
Femmina non è una parolaccia è un libro da leggere e custodire, perché tutte le bambine del mondo possano davvero godere di tutti i diritti loro spettanti e perché possano essere felici e libere di inseguire i propri ideali e i propri sogni.