A Monticello Brianza il 19 e il 20 Ottobre un Festival per gli appassionati di “gialli” giunto alla sua XVIII edizione.
Festival di narrativa poliziesca “La passione per il delitto”: si chiama così la rassegna letteraria che si terrà a Monticello Brianza, in provincia di Lecco, sabato e domenica 19/20 Ottobre 2019 nella suggestiva cornice del granaio di Villa Greppi. Una rassegna giunta alla sua diciottesima edizione che vede coinvolto un alto numero di scrittori di romanzi “gialli” che nel corso delle due giornate presenteranno i loro ultimi lavori e discuteranno interagendo con il pubblico appassionato del genere.
Sono stato personalmente alla conferenza stampa di presentazione dell’evento, tenutasi nel seminterrato del granaio. Mi viene subito da scrivere che il luogo è perfetto e ben si presta per un Festival in cui il mistero e i casi da risolvere la faranno da padroni. Location che in realtà vede in questa edizione il ritorno a casa, perchè è vero che la rassegna ha visto la luce qui, diciotto anni fa, ma è anche vero che negli ultimi sette anni si è svolta in un centro espositivo poco distante.
“Per noi è una sorta di anno zero, un ritorno a casa. Una edizione in cui si prova a essere sinergici con il territorio”, così ha esordito Paola Pioppi, ideatrice del Festival, che ha sottolineato la voglia, in un prossimo futuro, di allargare geograficamente le varie sedi degli eventi andando così a ben radicarsi in questa fetta verde della Brianza. Il “ritorno a casa” è stato realizzato grazie alla collaborazione tra l’associazione “La passione per il delitto” e il Consorzio Brianteo Villa Greppi, un ente pubblico promotore di diverse iniziative culturali sul territorio e proprietario della prestigiosa sede di Villa Greppi, rappresentato in conferenza stampa dal presidente Marta Comi.
La rassegna si aprirà sabato dove per tutta la giornata saranno previsti incontri di formazione tenuti da esperti sui temi dell’indagine giudiziaria e delle tecniche investigative. Saranno affrontati temi come l’usura, il racket, il terrorismo nella guerra dell’informazione e la partecipazione sarà completamente gratuita.
Domenica invece spazio ai libri e agli autori. Saranno più di venti a si alterneranno sul palco dalle 11.30 della mattina alle 18.30 e saranno tutti autori celebri sul territorio nazionale. Alcuni nomi? Si parte da Piero Colaprico che presenta “La strategia del gambero” e si arriva a Rosa Teruzzi con “Ultimo tango all’ortiga” passando per Mariolina Venezia, nota ai più per la sua “Imma Tatarani” ora diventata una fiction di successo in onda su Rai1 che presenta un libro ambientato a Matera proprio nell’anno in cui Matera è la capitale della cultura. E ancora Valerio Varesi, autore presente al festival dal 2002, Paola Barbato, sceneggiatrice dei fumetti Dylan Dog e Antonio Veneziani che sarà protagonista a mezzogiorno, con il libro “Brigantesse”, di un momento di musica e parole accompagnato da un menù dedicato ed ispirato alle terre dei briganti.
Sì, perchè è questo uno dei punti di forza del Festival, l’organizzazione pensando proprio a tutto, ha previsto diversi momenti in cui libri, letteratura e cultura si prenderanno per mano con la buona cucina. Previsti per sabato due aperitivi, mentre per domenica, detto del pranzo, è previsto in serata un risotto giallo a conclusione e chiusura dell’evento accompagnato da uno spettacolo musicale tenuto dalla Guitar Landscape Ensemble. Trovo sia geniale chiudere con questo piatto che è il fiore all’occhiello della cucina brianzola ma che è anche un piatto che cromaticamente richiama al giallo, colore portante di tutta la rassegna. Inoltre, durante tutta la settimana, in diversi bar e ristoranti della zona sarà possibile degustare piatti ideati e ispirati ai romanzi polizieschi.
Per tutta la durata del Festival, i visitatori potranno anche visitare quattro diverse mostre, allestite in diversi punti del parco della Villa, facendo così una vera immersione tra arte, delitti e alberi secolari. Ci saranno due mostre fotografiche, una di storie scritte dai ragazzi della scuola “Villa Greppi” ( nel parco c’è anche una scuola superiore ) e una molto particolare di fotografie dedicata ai cibi e alle ricette che compaiono nei libri di Andrea Camilleri.
Insomma se sei un appassionato di libri, di libri gialli, di misteri e di polizieschi, e se sei ad una distanza giusta per poter raggiungere agevolmente Monticello Brianza, ti consiglio di fare un giro al Festival nel weekend. Sarà l’occasione giusta per una bella passeggiata nel verde, tempo permettendo, e per incontrare qualcuno dei tuoi autori preferiti.
Post scriptum: libreria ufficiale della manifestazione è la Libreria Libri al Sette di Carugo (CO) presente con la sua titolare Carmen, che sei sei un attento lettore di Icrew dovresti già aver conosciuto in quanto intervistata da me all’inizio del nostro libro Prima di tutto appassionati di . . . libri.