Torna la XXXVI edizione degli Europei di nuoto Roma 2022 dall’ 11 al 21 agosto: dieci giorni in cui la capitale italiana sarà il luogo evento degli sport acquatici. L’Italia potrà nuovamente far emergere una squadra di atleti forti e determinati reduci dal Mondiale di Budapest in cui è arrivata terza nel medagliere totale. Ricordiamo infatti che la nazionale si è portata a casa ben 9 medaglie: 5 ori, 2 argenti e 2 bronzi e questo è stato decisamente l’antipasto visto l’impresa gloriosa che stanno portando avanti gli italiani nelle gare di questi giorni.
Negli Europei di nuoto Roma 2022 sono cinque le specialità coinvolte in questa manifestazione:
- Nuoto in piscina
- Nuoto artistico
- Tuffi
- Tuffi dalle grandi altezze
- Nuoto in acque libere
Ora vediamo i risultati italiani!
Europei di nuoto Roma 2022: dopo l’ottava giornata l’Italia è primissima
Gli Azzurri stanno dominando il medagliere: al momento i podi conquistati sono 52 con 19 medaglie d’oro, 19 d’argento e 14 di bronzo. Tantissime le imprese memorabili degli atleti italiani, da Paltrinieri con un oro negli 800 stile libero e un argento nei 1500, Ceccon oro nei 50 farfalla e nei 100 dorso e argento nei 50 dorso, da Simona Quadarella oro negli 800 stile libero e nei 1500 e Benedetta Pilato con un oro nei 100 rana, fino ad arrivare alle imprese delle nazionali di nuoto artistico e gli exploit di Giorgio Minisini e Lucrezia Ruggiero (e non è finita qui perché gli aggiornamenti sono datati al 18 agosto).
Conosciamo Giorgio Minisini, il giullare del nuoto sincronizzato
E si tratta delle prime gare di questa disciplina mai disputate nella storia degli Europei. Oltre a queste, ne ha vinte altre due con la sua partner di vasca Lucrezia Ruggiero. Con la 22enne romana e sua compagna sia di club nell’Aurelia nuoto che alle Fiamme Oro, ha vinto sia il libero di coppia che il duo misto tecnico.
Giorgio Minisini è quindi il primo oro della storia dell’Italsincro maschile agli Europei. Prima di salire sul gradino del podio più alto per ben 4 volte, Minisini ha dovuto superare gli stereotipi di uno sport considerato femminile.
Penso che quanti mi giudicassero e deridessero lo facevano solo per ignoranza, nel senso che non sapevano di questo sport. Non dico di aver sofferto di depressione, ma mi sono sentito smarrito e certe volte ho avuto paura di sprecare la mia giovinezza.
Oggi Giorgio deve ancora lottare non solo per migliorarsi, ma anche per far sì che il nuoto sincronizzato maschile venga riconosciuto nel programma olimpico.
Il nuoto è anche inclusione
Negli Europei di nuoto Roma 2022 ricordo un’esibizione speciale che racconta il valore assoluto dello sport: al Gala Event i protagonisti sono stati il campione Giorgio Minisini e Arianna Sacripante, nuotatrice artistica con la sindrome di Down, medaglia d’oro ai Trisome Games nel 2016. I due hanno danzato nell’acqua sulle note di Imagine di John Lennon.
Lo abbiamo pensato all’inizio di quest’anno – spiega Minisini – e lo abbiamo allenato principalmente la settimana dopo i Mondiali e riprovato un’ora dopo la mia finale di oggi nel mixed. Arianna ha una caparbietà tale da averlo reso possibile. Visto il periodo che stiamo attraversando – conclude – vogliamo richiamare l’attenzione verso il sogno di un mondo più pulito, più inclusivo e che pensi un po’ di più ai deboli.
Una bellissima pagina di sport e di amicizia, sulle note di una canzone che sottolinea di prendersi cura l’uno dell’altro, oltre le difficoltà.