Con queste parole, la casa editrice Marsilio dà il triste annuncio della morte del suo presidente Cesare De Michelis.
Cesare De Michelis, fratello del deputato socialista Gianni De Michelis, era nato a Dolo il 19 agosto 1943. Ha insegnato Letteratura Italiana moderna e contemporanea presso l’Università di Padova.
Nel 1965 appena laureato, entra nel consiglio di amministrazione della Marsilio Editori e dopo solo quattro anni, nel 1969, ne assume la presidenza.
Grande scopritore di talenti, alla guida della casa editrice ha lanciato scrittrici come Susanna Tamaro, Margaret Mazzantini e Chiara Gamberale. A lui si deve la scoperta della saga Millennium, di Stieg Larsson, giallo scandinavo che ha avuto un enorme successo.
Nonostante l’impegno con la casa editrice dal 1965 al 1974 ha diretto la rivista Angelus novus e dal 1974 la rivista Studi novecenteschi.
Nel 1980 viene eletto consigliere comunale e assessore del Comune di Venezia ed è nominato Vice Presidente della Biennale di Venezia.
Nel 2000 la casa editrice Marsilio entra a far parte del gruppo Rizzoli, mantenendo però l’indipendenza nelle scelte editoriali.
Nell’ottobre 2017 il 40% delle azioni della Marsilio vengono acquistate dalla Feltrinelli.
Il primo giugno dello stesso anno viene nominato Cavaliere del lavoro dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Nella notte del 10 agosto, a pochi giorni del suo settantacinquesimo compleanno, è spirato a Cortina d’Ampezzo.
Dal sito della casa editrice Marsilio, per chi volesse dargli l’ultimo saluto:
Ciao Prof
Venezia, 10 agosto 2018 – Diamo il triste annuncio che è mancato oggi Cesare De Michelis, fondatore e presidente di Marsilio Editori.