Il consiglio del giorno di oggi è un romanzo giallo molto particolare, che non si concentra tanto sul risolvere un crimine, quanto sul metterlo in atto. Si tratta di Come uccidere il tuo capo di Rupert Holmes, pubblicato da Einaudi. Chissà che non si riveli il titolo giusto per scaricare un po’ di stress lavorativo!
Ecco qui la trama del romanzo di Rupert Holmes, leggiamola insieme!
Un diabolico romanzo per aspiranti assassini
«E quindi avete deciso di commettere un omicidio. Congratulazioni! Aver comprato questo libro è il primo, importantissimo passo verso la realizzazione di un progetto che vi renderà orgogliosi di voi stessi e che potrebbe conquistarvi l’ammirazione di amici e parenti, semmai dovessero venirne a conoscenza. Ma noi faremo in modo che non accada».
Chi, almeno una volta nella vita, di fronte a datori di lavoro meschini e opportunisti, non ha immaginato di far fuori il proprio capo?
Un antico college dedicato alla secolare arte dell’omicidio e tre matricole che dovranno applicarsi a materie quali Avvelenamenti, Agguati, Occultamento di prove. Il libro piú divertente e originale per aspiranti assassini mai scritto, pieno di giochi di parole, intrighi e colpi di scena.
Per chi avesse deciso di dar seguito al diabolico proposito di compiere un delitto, nello specifico quello del proprio capo, il modo migliore è di immatricolarsi all’Accademia McMasters, esclusivo e segretissimo istituto dedicato alla raffinata pratica delle arti omicide. Per essere ammesso, oltre a pagare una retta salata, uno studente deve avere una ragione etica per uccidere qualcuno che non meriti altro destino che la morte.
Una volta accettato, riceverà un’educazione da assassino senza pari, fino a discutere una tesi, obbligatoria, che consisterà nell’uccidere una persona la cui morte renderà il mondo un posto migliore e farla franca.
«Quello di Rupert Holmes è un romanzo originalissimo, con un’ambientazione che ricorda Downton Abbey e The White Lotus». Los Angeles Times