Milena Palminteri fa il suo debutto letterario con un’opera avvincente, “Come l’arancio amaro“, che ha già conquistato le classifiche di vendita. Questo romanzo storico è la scelta ideale per chi cerca una lettura travolgente e immersiva durante l’estate.
La trama coinvolgente di Come l’arancio amaro
Al centro del romanzo ci sono tre donne straordinarie: Nardina, Sabedda, e Carlotta, ognuna con il proprio sogno e le proprie difficoltà. Ambientato tra gli anni Venti e Sessanta del Novecento, il libro racconta le loro vite in un’epoca di grandi cambiamenti, attraversando il Fascismo, la guerra e la ricostruzione post-bellica.
- Nardina è dolce e paziente, ma vede il suo sogno di laurearsi infrangersi contro il ruolo di moglie.
- Sabedda è selvaggia e fiera, desiderosa di scegliere il proprio futuro, ma ostacolata dalla povertà.
- Carlotta è determinata a diventare avvocato in un mondo dominato dagli uomini.
Un segreto comune lega i destini di queste donne, offrendo al lettore un viaggio emozionante e ricco di sfumature.
Come l’Arancio Amaro: un’opera prima che cattura
Milena Palminteri ci conduce nella Sicilia degli anni ’20 con una narrazione avvolgente e dettagliata. Il tema della maternità è esplorato in profondità attraverso le esperienze delle protagoniste. Pagina dopo pagina, il lettore è trasportato in un mondo ricco di emozioni, dove la femminilità e la resilienza sono celebrate.
Se sei appassionato di romanzi storici come “I Leoni di Sicilia” o dei grandi classici del romanzo siciliano, “Come l’arancio amaro” è una lettura che non puoi perdere.
Chi è Milena Palminteri?
Nata a Palermo e residente a Salerno, Milena Palminteri ha lavorato come conservatrice negli archivi notarili. È stata proprio la scoperta di un vecchio fascicolo nell’Archivio di Salerno a ispirare questo romanzo. La storia di un neonato trasportato in una cesta e di sua madre, accusata di aver comprato il bambino, ha dato vita all’idea che negli anni si è trasformata in “Come l’arancio amaro”.
Hai già letto “Come l’arancio amaro”? Cosa ne pensi delle protagoniste e della loro lotta per l’indipendenza?