Nuovo mese, nuova classifica dei libri più venduti. Quella di agosto è, dopo luglio, l’ultima classifica veramente estiva, visto che a settembre ripartono tutte quelle attività che sono in grado di far sembrare le ferie distanti anni luce, anche se in realtà, magari, non sono passate che poche settimane dall’ombrellone.
Ecco la classifica dei libri più venduti di agosto 2024: un mix interessante
| 1 | L’età fragile | Donatella Di Pierantonio | Einaudi |
| 2 | Domani, domani | Francesca Giannone | Nord |
| 3 | Il cognome delle donne | Aurora Tamigio | Feltrinelli |
| 4 | Come l’arancio amaro | Milena Palminteri | Bompiani |
| 5 | La portalettere | Francesca Giannone | Nord |
| 6 | Il canto dei cuori ribelli | Thrity Umrigar | Libreria Pienogiorno |
| 7 | Mille pezzi del mio cuore | Tillie Cole | Always Publishing |
| 8 | Un animale selvaggio | Joël Dicker | La nave di Teseo |
| 9 | Quando inizia la felicità. Di domande, nascite e rinascite | Gianluca Gotto | Mondadori |
| 10 | Catherine, principessa di Galles | Robert Jobson | Rizzoli |
Nuovi ingressi e grandi ritorni: ecco la Top Ten
Sul podio della classifica dei libri più venduti di agosto troviamo L’età fragile di Donatella Di Pierantonio, romanzo, pubblicato da Einaudi, vincitore del Premio Strega 2024. “Forse la nostra unica eredità sono le ferite.” Lo sa bene Lucia, che quando dorme sogna ancora quella notte di trent’anni fa quasi come se stesse accadendo proprio adesso; che rivede negli occhi, prima così brillanti, ora spenti, della figlia quella stessa paura che l’aveva attanagliata; che è consapevole di non poter mantenere per sempre il segreto che la affligge. Un romanzo profondo, straziante, ma di cui avevamo bisogno.
La medaglia d’argento va a Francesca Giannone con Domani, domani, pubblicato dalla casa editrice Nord. Un romanzo sull’essere fratelli, sul voler combattere per lo stesso futuro, che si credeva certo ma che invece, nel bagliore di un’alba, e diventato un miraggio. La vita, però, non fa altro che metterci di fronte a delle scelte e la strada che decideremo di prendere sarà quella che stabilirà il nostro futuro – almeno fino al prossimo bivio. Sta solo a Lorenzo e Agnese capire se i loro percorsi continueranno paralleli o torneranno a intrecciarsi.
Terza posizione nella classifica dei libri più venduti per Il cognome delle donne di Aurora Tamigio, con Feltrinelli. Si tratta di un romanzo familiare che, prima di tutto, si concentra sulle donne che la famiglia l’hanno cresciuta. Donne che hanno lavorato duro, che hanno amato e lottato, ma nulla – o poco – possono contro il potere che la società da all’uomo. A partire proprio dal cognome: è il cognome del padre, ma come si fa a ricordare e tramandare il ricordo e la saggezza della madre?
Segue una pubblicazione Bompiani: Come l’arancio amaro di Milena Palminteri. Nel suo romanzo d’esordio, l’autrice narra la storia di tre donne, non personaggi di fantasia, ma ispirati a persone che realmente hanno vissuto, lottato, amato. Tre donne che vorrebbero poter decidere del loro destino, esprimersi liberamente. I tempi, però, non sono ancora maturi nell’Italia tra anni Venti e Sessanta, in cui, alla fine, sono il matrimonio, il denaro e gli stereotipi lavorativi ad avere la meglio. Tranne per quella notte, che ha cambiato tutto.
Proprio a metà della classifica dei libri più venduti di agosto, ecco di nuovo Francesca Giannone con La portalettere, romanzo pubblicato dalla casa editrice Nord. Narra la storia di Anna, una donna che negli anni Trenta si trasferisce a centinaia di chilometri da casa. Aver seguito l’uomo che ama, però, non le impedisce di certo di essere se stessa e, incurante dei pregiudizi e delle opinioni altrui, coglie le occasioni che la vita le presenta, come quella di diventare la prima portalettere d’Italia.
Al sesto posto ecco Il canto dei cuori ribelli di Thrity Umrigar, pubblicato dalla casa editrice Libreria Pienogiorno. Smita è fuggita bambina dall’India, dai suoi tramonti che ti rubano il cuore, dal cibo dal profumo indimenticabile, e da un dolore a cui non riesce nemmeno a pensare. Smita è tornata in India donna e giornalista, per parlare della storia di un’altra donna e, allo stesso tempo, delle contraddizioni di un Paese in cui metropoli luccicanti si contrappongono a una miriade di villaggi e campagne in cui il tempo sembra non passare, in cui le tradizioni vengono prima di tutto e che rischia di rivelare i segreti che Smita nasconde da tutta la vita.
Settima posizione per Tillie Cole che dopo Dammi mille baci (titolo ben noto nella classifica dei libri più venduti) torna con Mille pezzi del mio cuore, edito da Always Publishing. Un cuore spezzato – anzi, due – ma non da ciò che ci aspetteremmo. Non è stata una relazione fallita a spingere Savannah e Cael a partire per lo stesso viaggio; è stato un lutto. Un lutto che ha generato un dolore così lancinante da lasciarli senza fiato, da aver fatto perdere l’oro l’orientamento e la voglia di un futuro. Riusciranno, aiutandosi a vicenda, a trovare il modo di andare avanti con la propria vita?
Successivo, nella classifica dei libri più venduti di agosto, un romanzo che fin dalla sua pubblicazione primaverile ha fatto parte della Top Ten: Un animale selvaggio di Joël Dicker, pubblicato da La nave di Teseo. Un compleanno che sembrava perfetto, messo sotto sopra da un regalo inaspettato. Una vita che sembrava perfetta, sconvolta da segreti che non sarebbero mai dovuti venire a galla. E poi una rapina in gioielleria, e un vicino di casa dalla reputazione impeccabile, che potrebbe però non essere proprio uno stinco di santo.
Nono posto per Gianluca Gotto e il suo Quando inizia la felicità, con Mondadori. L’autore si mette a nudo, racconta la sua storia e, soprattutto, parla delle domande che si è posto durante tutto il suo cammino. Alcune volte ha trovato una risposta, in altri casi no, ma non si è mai fermato e ha trasformato quelli che sarebbero potuti essere degli ostacoli in trampolini per volare più in alto.
Infine, chiude la classifica dei libri più venduti del mese scorso Catherine, principessa del Galles di Robert Jobson, edito da Rizzoli. Qui Robson ripercorre la storia d’amore tra William e Kate, dalle aule dell’università alle stanze del palazzo reale, creando un ritratto di Catherine, attuale principessa del Galles e futura regina d’Inghilterra, basandosi su quanto riportato da fonti ufficiali e ufficiose molto vicine alla famiglia reale.
