Caro iCrewer, hai mai fatto parte di un circolo di lettura? Io sì, e ti posso assicurare che è un’esperienza davvero unica e coinvolgente, che ti permette di condividere la tua passione per la lettura con persone che, come te, amano i libri.
Non sai che cos’è il circolo di lettura?
Forse conosci quest’attività con i nomi club del libro o book club, se vogliamo dirla all’inglese. Si tratta di un gruppo di persone che si ritrovano periodicamente per chiacchierare su di un libro comune, che è stato scelto la volta precedentemente. Si parla di ciò che è piaciuto di più della trama, quali sono stati i personaggi più odiati ed amati, che emozione ha suscitato quella descrizione o chiedere consiglio su quel particolare passaggio che non hai capito. Gli spunti da cui iniziare la conversazione sono tanti e, man mano che i pensieri vengono a galla, la riunione sarà di certo appassionante e ricca di visioni interessanti.
E se il libro non ti è piaciuto?
Argomentarne il perchè è un ottimo modo per vivacizzare il dibattito! Questo è uno dei momenti che preferisco durante gli incontri, perchè ascoltare i pareri positivi degli altri ti spinge a riflettere su dettagli e sensazioni a cui tu non avevi pensato e che possono completamente ribaltare il tuo giudizio iniziale. Quante volte, in questi anni di circolo, ho rivalutato un libro che non mi aveva entusiasmato, ascoltando i commenti degli altri membri!
Adesso che sai come funziona, ti starai chiedendo:
Dove ci si riunisce?
Trovare un gruppo di lettura vicino a te è più facile di quello che pensi: la maggior parte è promossa dalla biblioteca locale o da un’associazione culturale. Questi ambienti sono particolarmente stimolanti, secondo me, perchè hai l’opportunità di allargare i tuoi orizzonti, conoscendo nuove persone e differenti punti di vista. È più facile infatti far nascere un’amicizia, se si hanno passioni in comune. Se poi questa si basa sui libri, è ancora meglio!
È vero che la biblioteca è il luogo più comune in cui vengono fondati i circoli, ma questi possono nascere anche spontaneamente fra amici, perchè no! Se nella tua città non è presente questa iniziativa o se non ti senti a tuo agio in mezzo ad estranei, nulla ti vieta di contattare alcuni conoscenti interessati e fondare il vostro personale ed esclusivo club del libro!
I temi
Anche qui, i titoli non mancano e di certo verranno fuori delle belle discussioni, analizzando più autori. Neanche questo tema fa al caso tuo? Puoi sempre ripiegare su un unico autore! Se il tuo gruppo è appassionato di letteratura classica, puoi proporre di leggere l’intera bibliografia di uno scrittore che amate: Jane Austen, Virgina Woolf, Agatha Christie, Alexandre Dumas padre… La potenziale lista è infinita!
Il circolo di lettura nella fiction
Non sei ancora convinto del tutto a partecipare ad un club del libro? O vorresti qualche esempio più concreto per capire meglio quest’attività? Caro iCrewer, ti suggerisco allora alcuni titoli di romanzi che raccontano questo fantastico mondo. Il primo è Orgoglio e pregiudizio BookClub di Georgia Hill, uscito quest’estate per Newton Compton e che ha per protagoniste tre giovani donne, che si uniscono ad un gruppo di lettura. Altro spassoso libro è Il club delle cattive ragazze di Sophie Hart, edito da Feltrinelli nel 2015, e racconta di un circolo un po’ particolare: è dedicato alla letteratura erotica!
Anche nel mondo cinematografico sono presenti pellicole, i cui protagonisti sono i book club. Ti ricorderai di certo di Il club di Jane Austen, la divertente commedia uscita nel 2008 e diretta da Robin Swicord. Se non l’hai ancora visto, ti consiglio di recuperarlo: prima di tutto, perchè ha un cast eccezionale (ci sono Emily Blunt e Kathy Baker), si concentra sulla vita di questo circolo che legge esclusivamente i lavori di una delle più celebri scrittrici inglesi di tutti i tempi ed è inoltre tratto dal romanzo Jane Austen Book Club della statunitense Karen Joy Fowler (Neri Pozza, 2005).
Caro iCrewer, dopo averti dato qualche informazione generale e qualche spunto di lettura sul circolo di lettura, ti ho convinto a seguirne uno?