Oggi, per la rubrica Sport in book, non potevo non commentare il nuovo re spagnolo del tennis Carlos Alvarez che ha spodestato in finale il grande Djokovic nel torneo eccezionale di Wimbledon 2023.
Un’edizione, la 136esima nella storia del torneo, che si è svolta dal 3 al 16 luglio presso l’All England Lawn Tennis and Croquet Club a Wimbledon, Londra. Quest’anno, il torneo ha visto i migliori giocatori del mondo competere per il prestigioso titolo del Grande Slam sull’erba. Una gara che si è sempre contraddistinta per classe ed eleganza sul campo e non solo.
Ma quale storia racchiude questo torneo prestigioso?
Wimbledon 2023: la storia
Wimbledon ha origini che risalgono al 1877, quando il torneo è stato fondato come All England Croquet Club. Inizialmente, il club si concentrava sul gioco del croquet, ma presto il tennis è diventato popolare tra i membri.
Il 9 luglio 1877, il club organizzò il primo torneo di tennis, un evento riservato solo agli uomini, che vide la partecipazione di 22 giocatori. Spencer Gore vinse il torneo inaugurale. L’anno successivo, nel 1878, il club cambiò il nome in All England Croquet and Lawn Tennis Club e decise di dedicarsi interamente al tennis, abbandonando il croquet. Da allora, il torneo si è svolto ogni anno, tranne durante i periodi delle due guerre mondiali.
Nel corso degli anni, Wimbledon ha subito diverse trasformazioni e miglioramenti. Nel 1884, fu introdotto il primo campo in erba, che divenne il materiale caratteristico del torneo. Nel 1922, il torneo fu aperto anche alle donne, e nel 1968 furono introdotti i tornei di doppio maschile, doppio femminile e doppio misto.
Wimbledon è cresciuto in popolarità e prestigio nel corso dei decenni, diventando uno dei tornei più importanti e ammirati nel mondo del tennis. Oggi, continua a essere uno degli eventi più attesi nel circuito professionistico, attirando giocatori di élite e appassionati di tennis da tutto il mondo.
Wimbledon 2023: l’evento iconico nel panorama sportivo
Oggi, Wimbledon è conosciuto per la sua tradizione e il suo stile unico. È l’unico torneo di tennis dei quattro Grand Slam che si svolge sull’erba, ed è famoso per il suo rigido protocollo di abbigliamento per i giocatori, che richiede l’uso di abiti bianchi.
Nel corso degli anni, l’abbigliamento femminile al torneo di Wimbledon ha subito diversi cambiamenti, sebbene il requisito principale dell’uso di abiti bianchi sia rimasto costante. Ecco alcuni dei principali cambiamenti nell’abbigliamento femminile a Wimbledon:
1. Lunghezza delle gonne: In passato, le gonne delle giocatrici erano più lunghe e coprivano le ginocchia. Tuttavia, nel corso degli anni, le gonne sono diventate più corte, seguendo le tendenze della moda e permettendo una maggiore libertà di movimento durante il gioco.
2. Stili dei vestiti: Nel corso del tempo, sono cambiate le mode e gli stili degli abiti indossati dalle giocatrici a Wimbledon. Dai vestiti più tradizionali e sobri, si è passati a stili più moderni e aderenti al corpo. Ci sono state anche sperimentazioni con linee di design più audaci e dettagli innovativi.
3. Materiali tecnici: Negli ultimi anni, sono stati introdotti materiali tecnici avanzati nell’abbigliamento delle giocatrici per migliorare le prestazioni sul campo. Questi materiali offrono traspirabilità, leggerezza e comfort durante il gioco, permettendo una maggiore libertà di movimento e agevolando il controllo della temperatura corporea.
4. Sponsor e marchi: Nel corso degli anni, molti giocatori hanno iniziato a indossare abbigliamento fornito da sponsor e marchi di abbigliamento sportivo. Questo ha portato a una maggiore diversità di stili e marchi rappresentati sul campo.
5. Accessori: Sebbene l’abbigliamento principale rimanga costituito dall’abito bianco, le giocatrici possono indossare accessori che riflettono la loro personalità e stile individuale. Questi possono includere fasce per capelli, braccialetti, orologi e cappellini.
Eppure ci sono importanti novità apportate nel 2023 per le donne.
Per la prima volta in 146 anni, alle giocatrici è concessa una piccola variante al dress code che prevede il bianco obbligatorio: possono indossare biancheria intima anche di colore scuro. Tali indumenti, tuttavia, non dovranno essere più lunghi di gonne o pantaloncini da tennis. La decisione è stata presa dagli organizzatori del torneo di tennis più prestigioso del mondo affinché le campionesse della racchetta si sentano più a loro agio in campo anche durante il periodo mestruale.
Non ci resta che attendere il prossimo anno e chissà, con nuovi sviluppi e altri cambiamenti alle regole di questo torneo!