Bentornato amico lettore all’appuntamento quotidiano con il calendario dell’Avvento di libri.iCrewplay. Nella casellina di oggi, quella del 9 dicembre, abbiamo deciso di inserirci una letterina per Babbo Natale.
In realtà non dovrei parlare a nome di tutti, visto che firmo io l’articolo dedicato al più classico dei Caro Babbo Natale... Mi sento di considerare, però, che i pensieri e le emozioni che inserirò nell’articolo possano essere estendibili a tutti: a noi che scriviamo e a voi che leggete.
Chi di noi da bambino non ha mai scritto la letterina a Babbo Natale? Io mi diverto ancora oggi a farlo. Mi piace chiedere ai più piccoli quali sono i loro desideri e mi piace trasportare questa tradizione a noi, al mondo dei più grandi. Del resto Natale vuol dire magia e anche la pratica di rivolgersi a un personaggio immaginario vestito di rosso e con la barba bianca fa parte di questa grande atmosfera coinvolgente che è capace di renderci tutti bambini.
E allora scaldiamo la penna e iniziamo. Caro Babbo Natale…
Caro Babbo Natale… la letterina di libri.iCrewplay
Caro Babbo Natale…
da qualche giorno siamo entrati nel mese più magico dell’anno e già nell’aria si respira la tua presenza. Le luci intermittenti hanno cambiato il panorama dei nostri piccoli e grandi paesi; a volte passeggiando si ha la sensazione di essere all’interno di un disegno dipinto su un piccolo bigliettino di auguri.
La verità è che tutti abbiamo la necessità di crederci e di vivere la favola più bella e più antica conservata nella magia che avvolge questi giorni che portano a Natale. Ci piace chiudere gli occhi e fare finta che là fuori ci sia il paese dei balocchi di Jack Frost. Ci piace guardare il mondo con gli occhi di un bambino, ne sentiamo forte il bisogno.
Qui la vita corre e a volte ci sembra di essere in una competizione che non ha mai fine: ogni tanto ci viene il fiatone. Si corre per non restare schiacciati dalle cose che succedono, che un po’ ti schiacciano comunque, e si fa fatica a cavarsela senza dover un poco rallentare. È per questo che ti chiediamo, caro Babbo Natale, di portaci la serenità.
Perché è vero che la vita a volte non ci soddisfa e che la nostra quotidianità non è sempre quella dei nostri sogni, ma è proprio questo che ci ha fatto diventare più forti e soprattutto quello che siamo. E allora va bene lo stesso, purché tutto sia condito da una spolverata di serenità.
Ecco perché questa non è una letterina piena di desideri materiali da soddisfare, ma una semplice richiesta di pace e serenità per ognuno di noi. Che poi, sai, se gli uomini fossero in pace e sereni l’Eden nel mondo diventerebbe una conseguenza naturale.
Se invece vorrai a tutti i costi essere concreto e portarci qualcosa da toccare, visto che i nostri bambini la notte di Natale ti lasceranno un bicchiere di latte e dei biscotti sul tavolo per rifocillarti, lascialo anche tu un bicchiere sotto il nostro albero, e concedici il dono di saperlo guardare sempre mezzo pieno.
E poi gli abbracci.
Portaci gli abbracci, caro Babbo Natale.
Quelli che da ormai due anni ci mancano per via del maledetto virus. Quanto sarà brutto incontrare gli amici passeggiando sotto le luminarie delle nostre strade e doverci fermare, ancora, soltanto agli auguri verbali? Sarà triste affidare il trasporto e l’affetto dei sentimenti agli occhi che si guarderanno uno con l’altro, senza poter aggiungere la componente fisica di un abbraccio.
Ma lo supereremo, anche grazie al dono che ci porterai, quello di saper trovare del bello nelle situazioni poco piacevoli. E il bello sarà l’amore che sentiremo e che nessun fattore esterno potrà mai portare via dal nostro cuore. Il luogo più sicuro del mondo. Ci affideremo alla magia di questi giorni e lasceremo che le luci illuminino le nostre giornate fino all’Epifania.
Chiediamo anche, a te caro Babbo Natale, di aiutarci a fare in modo che questo periodo diventi costruttivo e che il nostro sito possa essere un punto di incontro e di bene in cui poter respirare a pieno il giusto che emana l’atmosfera natalizia. Con tanto dell’amore che sprigionano i cuori quando sono invasi dai sentimenti buoni.
Comunque anche un bel gruzzoletto di libri sarà sempre più che gradito.
E allora speriamo possano giungerti i nostri migliori auguri di Buon Natale e, perché no, di buon lavoro!
La redazione di libri.iCrewplay.
Rinnovo l’appuntamento con il calendario dell’Avvento a domani.
Auguro uno splendido avvicinamento al Natale, ricco di cinema, musica e libri, e come sempre…
Buone letture!