Torna l’immancabile appuntamento di Bookolica 2022, il festival per i lettori creativi dal 30 agosto al 4 settembre con quello che si preannuncia un evento ricco di innovazioni. I luoghi prescelti del festival saranno numerosi: Scano di Montiferro, Torralba, La Maddalena e Tempio Pausania, tutti con un unico denominatore, la Sardegna. E’ attraverso queste terre ricche di storia che riparte il programma variegato e multidisciplinare della kermesse letteraria, con importanti nomi del panorama culturale come lo scrittore Walter Siti, il giornalista Sacha Biazzo e la reporter delle Iene Roberta Rei.
Dall’urgenza ambientale al giornalismo d’inchiesta, dai fumetti fino alle questioni di genere: numerosi saranno gli argomenti di attualità e cultura che verranno affrontati durante il festival. Ci saranno inoltre momenti di dialogo tra intellettuali, autrici e autori, giornalisti e giornaliste, ma anche un ricco programma di presentazioni di libri, laboratori per bambini, performance e spettacoli teatrali.
RetroBottega: l’antipasto di Bookolica 2022
Come ti avevo già accennato qualche articolo fa, Bookolica 2022 entra in una delle piattaforme streaming più utilizzate al mondo, Twitch, con una serie di serate evento che prendono il nome di RetroBottega. Il Pre-festival, che durerà fino al 24 agosto, è un succoso antipasto dell’evento primario: con 15 dirette ci saranno importanti ospiti che indagheranno vari temi legati al mondo della letteratura, in seguito approfonditi a Bookolica 2022.
Tra gli ospiti già confermati ci sono: Angelo Cavallaro (Sommobuta), Riccardo Mastini, Laura Centemeri, Mara Cerri e Maurizio Iorio (kirio1984).
Il tema della quinta edizione: la violenza e l’omaggio a Pasolini
Interessante la tematica portante di questa edizione in cui si farà un viaggio vero e proprio sul tema della violenza. Si partirà dalle origini di questo male, sulle sue declinazioni per poi passare alla figura di Pier Paolo Pasolini attraverso l’analisi sul tema del corpo di cui spesso ha parlato, per celebrarlo a cento anni dalla sua nascita.
Dall’infanzia alla vecchiaia, i corpi femminili sono oggetto di controllo, giudizi e contese, tutt’oggi al centro del dibattito nazionale.
Il festival Bookolica ha sempre promosso la lettura e il confronto diretto con testi e autori come metodo di analisi del presente, e da quest’anno s’intende creare connessione e co-creazione generativa di nuove idee per sezionare “la violenza”, decodificarla per comprenderla e dominarla.
L’illustrazione di Bookolica 2022
A creare un volto e ad illustrare perfettamente Bookolica è stata Mara Cerri, una delle illustratrici italiane contemporanee più apprezzate. Mara, classe 1978, ha un curriculum degno di nota: nasce dalla Scuola del Libro di Urbino, sezione Cinema D’Animazione, per poi dedicarsi completamente all’illustrazione, “spinta dalla curiosità di ricercare corrispondenze tra parole e immagini”.
Nel 2003 inizia a lavorare come illustratrice di libri per ragazzi, collaborando con diverse case editrici italiane (Orecchio Acerbo, Fabbri, El, Emme, Carthusia, Fatatrac) e straniere (Grimm Press, Milan). Espone presso le biennali internazionali d’illustrazione di Bologna, Bratislava e Lisbona.
Pubblica i suoi disegni su riviste e quotidiani, tra cui Il Manifesto, Internazionale, Carta. Nel 2008 riceve il Premio “Lo Straniero”, assegnato dall’omonima rivista di arte, cultura e società diretta da Goffredo Fofi, con la quale ha un rapporto continuativo.
Collabora con l’agenzia americana Riley Illustration, realizzando illustrazioni per riviste e pubblicità. Nel 2022 ha collaborato con la drammaturga Chiara Lagani alla realizzazione della graphic novel L’amica geniale (Coconinopress), e ha vinto, assieme alla scrittrice Nadia Terranova, il premio Andersen, il più ambito riconoscimento attribuito ai libri per adolescenti, per l’opera Il segreto (Mondadori, 2021) da lei illustrata.
Mara Cerri interpreta il tema della quinta edizione di Bookolica con la sua sensibilità artistica, raccontandolo da un nuovo punto di vista, dando nuova fonte di dialogo e riflessione. Il corpo è al centro del discorso, un corpo innocente, puro e integro, presentato nell’istante prima di essere travolto dal cambiamento inesorabile della crescita: un cambiamento spietato, perché impossibile sottrarsene; violento, perché ribalta totalmente la percezione di chi quei corpi li abita. La violenza del cambiamento è in primo luogo fisica: il corpo cambia e così gli sguardi su di esso, le parole usate per definirlo ma anche il modo di portare, di muovere e occupare lo spazio.
Ti ricordo che il programma di Bookolica 2022 sarà disponibile su www.bookolica.it e l’accesso a tutte le iniziative è gratuito.