Torna l’evento Portici di Carta, la manifestazione che ogni anno trasforma Torino in una delle librerie all’aperto più lunghe del mondo e in una straordinaria festa popolare del libro. Sotto i portici di via Roma e piazza San Carlo i librai torinesi e gli editori piemontesi incontrano il pubblico di lettori.
Durante la manifestazione: incontri, presentazioni, dialoghi, laboratori per bambine e bambini e passeggiate letterarie in giro per la città.
Scopriamo insieme tutte le novità della XVI edizione!
Portici di carta: la cultura è una passeggiata
Una sedicesima edizione che si preannuncia spumeggiante e per la prima volta dedicata a un autore straniero, il ceco Milan Kundera recentemente scomparso, e alla sua casa editrice italiana, Adelphi. A Kundera saranno dedicati il concerto-performance che inaugurerà la manifestazione il 7 ottobre e un incontro con il suo storico traduttore Giorgio Pinotti, editor capo di Adelphi.
L’omaggio a Kundera, uno degli scrittori più emblematici della Seconda metà del Novecento, potrai vederlo alle ore 17 nella Sala Multimediale Gallerie d’Italia Intesa Sanpaolo.
Fra le novità di quest’anno, la collaborazione con il Tpe, Teatro Piemonte Europa, che metterà a disposizione alcuni attori per dare voce alle pagine più significative dei romanzi che saranno presentati. Altra novità saranno le Giornate della Legalità, spazio per riflettere sulla legge e la giustizia.
Portici di Carta: il programma
Il programma culturale prevederà incontri, dialoghi, celebrazioni editoriali, dediche d’autore, passeggiate e degustazioni letterarie, laboratori per bambine e bambini, azioni pittoriche in piazza, letture ad alta voce. Ci saranno 63 librerie torinesi fra indipendenti, di catena, reminder, e antiquarie, 68 case editrici e 49 espositori di libri antichi e fuori catalogo.
Tra gli ospiti: Viola Ardone, Annalena Benini, l’illustratore Barroux, Roberto Colajanni, Lorenza Gentile, Paolo Giordano, Keith Kahn-Harris (Inghilterra), Felicia Kingsley, Beniamìn Labatut (Cile), Michela Marzano, Giorgio Pinotti, Marco Rossari, Tiziano Scarpa, Walter Siti, Chiara Valerio, Elena Varvello.
E sarà proprio l’autore cileno Beniamin Labatut, scrittore di Maniac (Adelphi), che tornerà a raccontare sabato 7 ottobre, presso la Sala Multimediale Gallerie D’Italia Intesa Sanpaolo, con Paolo Giordano, la vita di uomini di scienza di cui conosciamo poco, se non il fatto che con le loro scoperte e le loro invenzioni hanno condizionato la storia dell’umanità. Questa volta tocca a John von Neumann e al MANIAC, il calcolatore universale basato sulla macchina di Turing che apre le porte a quella che sarà l’informatica.
I luoghi degli incontri saranno l’Oratorio e la Chiesta San Filippo Neri, le Gallerie d’Italia-Torino di Intesa Sanpaolo, Piazza San Carlo e alcuni Caffè storici, pasticcerie ed esercizi commerciali che si affacciano sulla piazza stessa, orgogliosamente soprannominata il salotto di Torino (Caffè San Carlo, Biraghi, Caffetteria Torino, Pasticceria Iginio Massari, Costadoro, Mokita, Sinatra, Stratta).
Tra le ospiti più attese ci sarà anche Felicia Kingsley, l’autrice italiana di romanzi rosa Serena Artioli che ha autoprodotto il suo libro nel 2016, arrivando a vendere in Italia oltre un milione di copie.
Non perderti l’appuntamento di domenica 8 ottobre alle ore 17, presso l’Oratorio San Filippo Neri, con l’omaggio a Louis-Ferdinand Céline, autore di Guerra (Adelphi). La pubblicazione del primo degli inediti dell’autore di Viaggio al termine della notte, rubati nel 1944 dalla sua abitazione e miracolosamente ricomparsi settant’anni dopo, è uno degli eventi destinati a segnare una stagione editoriale. Ne parlano il traduttore, Ottavio Fatica, e Walter Siti, uno degli scrittori italiani più riconoscenti all’opera di Céline.
Si riconferma inoltre nel programma vastissimo dell’evento torinese Mini Portici, la sezione dedicata ai piccoli lettori e alle piccole lettrici che quest’anno dedica ampio spazio alle Edizioni Clichy con letture, giochi, laboratori, storie tra le nuvole, avventure e disavventure insieme alla compagnia di papà e giochi a colpi di pennello e carboncino per fare divertire i bambini.
Ti ricordo che la partecipazione agli eventi è gratuita, occorre solo prenotare il proprio posto ad alcuni laboratori sul sito del Salone del Libro di Torino!