La vita delle persone tenui di Andrea von Felten, pubblicato nell’aprile 2021 da Elison Publishing è un romanzo breve o meglio, un lungo racconto di circa 76 pagine. Un libro che si legge quasi d’un fiato per ciò che racconta e per l’alone di mistero che, pagina dopo pagina, coinvolge ed appassiona il lettore.
La vita delle persone tenui è una storia che appartiene al genere paranormal–fantasy, se vogliamo usare una definizione al passo con i tempi e con le nuove classificazioni dei generi letterari. L’unione fra fantasia e paranormale, rende particolare il racconto.
La definizione del genere letterario di appartenenza, ci serve soltanto ad inquadrare in qualche modo la trama del libro. Andrea von Felten ha scritto una storia diversa dalle solite che presentano vicende e ambientazioni fuori dall’ordinario: La vita delle persone tenui, non rispetta le linee canoniche nè del paranormal in senso lato nè del fantasy, piuttosto innesta sul quotidiano ordinario una vicenda straordinaria.
I personaggi tenui di Andrea von Felten
Christian, il protagonista, è un uomo che conduce una vita lavorativa soddisfacente e una movimentata vita privata da ex sposato, divisa tra amici, sport e avventure sentimentali più o meno importanti. Un uomo quadrato, razionale che si trova a vivere casualmente un’avventura assolutamente fuori dal comune.
Andrea von Felten delinea bene i tratti del protagonista il suo carattere si inquadra già dall’inizio della storia. Man mano che si procede nella lettura, l’autore non fa altro che confermare al lettore la prima impressione percepita sulla personalità del suo protagonista.
L’altro personaggio principale, Maria, una donna piena di fascino dotata di poteri particolari, appare fin dall’inizio nebulosa, circondata da un alone di mistero che si fa sempre più fitto nel corso della storia, rendendo la sua figura oltre che particolare ed affascinante anche evanescente, irreale o, per usare il termine preciso adottato da Andrea von Felten, “tenue”.
La vicenda ruota attorno ai due protagonisti principali, al loro incontro e a tutti i retroscena che il lettore va scoprendo con lo scorrere delle pagine. Accanto a loro altri personaggi di contorno interagiscono e si alternano: fra personaggi cosiddetti tenui e personaggi normali La vita delle persone tenui ha un bel numero figure, discretamente delineate caratterialmente.
L’incontro fra i due protagonisti appare casuale, in realtà non lo è. Se il lettore potrebbe pensare all’inizio del racconto di trovarsi davanti ad una storia di attrazione e passione, procedendo nella lettura si accorge che Andrea von Felten non racconta una storia d’amore e passione, tutt’altro.
Pur subendo il fascino della misteriosa Maria che mette in discussione il suo pensiero razionale, Christian dopo un primo momento di sbandamento, prende coscienza di una realtà parallela, quella delle persone tenui…
Loro esistono. Per strada, al lavoro, al bar. Anonimi e… tenui, vivono vite modeste ma eccezionali. Talvolta pericolose!
Ovvio che non anticipo niente altro sulle vicende misteriose e a tratti inquietanti, raccontate da Andrea von Felten in La vita delle persone tenui, lascio al lettore il piacere di scoprirle passo passo… Un paranormal/fantasy non si racconta, si scopre. E devo dire che la storia raccontata dal nostro autore si dipana alla lettura in maniera scorrevole e piacevole.
L’unica nota stonata che sento di dover sottolineare è la parte finale del romanzo: ho avuto l’impressione che Andrea von Felten abbia concluso la sua storia affrettatamente. Il finale risulta infatti accelerato e anche un pochino azzardato, come se l’autore avendo esaurito la vena creativa si inventasse una conclusione col botto per stupire il lettore.
Può darsi che buona parte dei lettori trovi geniale la conclusione, la mia impressione è stata diversa come affermo sopra: è chiaro però che una recensione è soltanto una chiave di lettura e tale rimane. Altro piccolo appunto da rilevare in La vita delle persone tenui, consiste nella presenza di numerosi refusi. Parlo di refusi non di errori: probabilmente piccole disattenzioni.
Andrea von Felten presenta Andrea Von Felten
In conclusione riporto l’auto-presentazione dell’autore così come l’ho letta:
Sono un italo-svizzero nato a Parma, ho 50 anni, due figli grandi e un Corgie. Ho lavorato tutta la vita come commerciale estero per l’azienda di famiglia. Così, ho avuto la fortuna di poter viaggiare molto per affari e quindi di conoscere un mucchio di gente strana. Ho visitato posti affascinanti e inquietanti pieni di storie, a volte a pochi chilometri da casa. Ho vissuto intense emozioni che spesso non ho potuto condividere con chi ho amato. Oggi finalmente poso dedicarmi alla mia passione: Scrivere racconti per i miei amici.