Andrea Maggi è il serioso, ma dal cuore tenero, professore che ha affascinato tutto il Paese: docente di italiano sia nel docu – reality – divenuto appuntamento imperdibile – il Collegio, sia nella vita reale.
L’uomo è al contempo anche uno scrittore.
Insomma, Andrea Maggi, uomo dal cipiglio autorevole, dalla voce ferma e decisa, dall’immensa cultura, è divenuto uno dei personaggi più ammirati ed apprezzati.
Andrea Maggi, il Collegio e i suoi preziosi insegnamenti
Il collegio, come detto, è un reality show, andato in onda per la prima volta il 2 gennaio 2017: da questa prima e lontana edizione, ne sono seguite altre quattro. Un programma che potrebbe sembrare scontato, ma che in realtà non lo è.
Un gruppo di 20 adolescenti, di età compresa tra i 13 e i 17 anni e proveniente da ogni parte di Italia, deve convivere per ben quattro settimane all’interno di un istituto, appunto il Collegio.
Durante questo periodo, i partecipanti dovranno rispettare regole severissime – la violazione delle stesse potrebbe addirittura portare all’espulsione del trasgressore -, impegnarsi nello studio delle discipline previste, che vedono tra le materie: l’italiano, la matematica, l’inglese, l’educazione motoria.
È ovvio che questo insieme di studenti così eterogeneo crei un miscuglio di personalità e idiomi diversi tanto da sembrare un caleidoscopio di colori.
I ragazzi, sotto l’occhio vigile di due integerrimi sorveglianti, dovranno inoltre rigare dritto e abbandonare, al momento dell’ingresso, tutto ciò che all’interno del Collegio diviene superfluo, qualsiasi orpello o strumento tecnologico: in special modo l’amato – e inseparabile – smartphone.
Non tutti i collegiali riusciranno ad arrivare sino al termine del percorso, molti, tra i
Tra i professori del convitto, troviamo proprio Andrea Maggi che, come detto, impartirà lezioni di italiano: ed è proprio tra una lezione e l’altra, che l’uomo aiuterà i suoi ragazzi a far emergere quel loro lato recondito, ad aprirsi e a lasciarsi andare alla manifestazione delle emozioni, facendo capire loro quali sono i valori che davvero contano nella vita.
Il professor Maggi cercherà di aiutarli a far sì che credano nelle loro capacità, implementando la fiducia in loro stessi, fiducia che spesso molti dimenticano di possedere.
Egli, con i suoi modi eleganti e sapienti, saprà coinvolgere gli allievi, nonostante la ritrosia di alcuni e la ilarità tipica degli studenti pronti a bighellonare e fare caciara per un nonnulla.
A conti fatti si tratta proprio di una bella sfida, considerata, in particolare, la realtà odierna che vede i ragazzi vestirsi di superficialità e dare importanza alla materialità ed a tutto ciò che consente loro di apparire.
Quella del Collegio, a mio avviso, è un’esperienza che potrebbe essere utile a molti adolescenti di oggi, giusto per far comprendere loro il valore dei sentimenti, l’importanza del sapere e della conoscenza, e quanto fondamentali siano i legami veri tra persone vere e non virtuali.
Andrea Maggi ci regala un nuovo emozionante testo: Conta sul tuo cuore
Andrea Maggi, classe 1974, nasce a Pordenone, l’uomo, come detto, nella vita è realmente un docente di italiano, ma è anche uno scrittore, autore di numerosi romanzi, fra i quali possiamo ricordare Educhiamoli alle regole.
Il suo ultimo romanzo Conta sul tuo cuore, è stato pubblicato il 27 gennaio 2021 ed edito da Giunti.
Un testo profondo e significativo, che mette in luce i desideri ed il mondo di un gruppo di studenti ad un passo dalla maturità, ma che probabilmente non sono ancora pronti a fare il loro ingresso in quel mondo che è degli adulti.
Cosa sognano i ragazzi? Cosa vorrebbero diventare da grandi?
«Tutto ha inizio da un bigliettino galeotto, intercettato dal professor Elpidi in una classe di un ultimo anno di Liceo. I ragazzi non hanno ancora un’idea di che cosa fare della loro vita, c’è chi sogna di diventare beauty vlogger e chi street dancer, chi si sente imbrigliato da un destino già deciso dai genitori e chi invece vorrebbe solo fuggire e andarsene lontano.
Hanno quasi diciotto anni, si sentono adulti, ma si comportano ancora da adolescenti: litigano per ragazzate, si illudono con poco, credono di avere il mondo in mano se solo sono connessi tra loro. Accettano spavaldi la proposta del prof di andare a vivere insieme in un rifugio in mezzo alle montagne senza alcun collegamento con il mondo esterno.
E qui dovranno imparare ad appianare le loro divergenze e a vivere in comunità e si dedicheranno a trovare sé stessi in mezzo a innamoramenti improbabili, segreti inconfessabili e tradimenti dolorosi.»
Il professor Maggi ci regala questo testo che tutti i ragazzi dovrebbero leggere: imparerebbero a sapersi leggere dentro seguendo i preziosi suggerimenti che l’autore cerca di trasmettere loro.