Artbook: un libro… di poche parole
Oggi non faremo la presentazione di un genere letterario vero e proprio ma ci diletteremo a spiegare cos’è un artbook. Naturalmente non possiamo definirlo un genere letterario in quanto si tratta quasi esclusivamente di immagini ma sono pur sempre dei libri e come tali vanno considerati.
Intanto diciamo che gli artbook, in Italia, sono conosciuti soprattutto dagli amanti di Anime e Manga in quanto vengono utilizzati da diversi mangaka (fumettista è molto più bello!!!) per far conoscere al grande pubblico le proprie opere. Vogliamo ricordarne alcuni particolarmente noti anche in Italia: Dragon Ball oppure One Piece o altri già citati in articoli precedenti.
L’artbook è essenzialmente una raccolta di immagini o disegni realizzati con qualsiasi tecnica e poi pubblicati su diversi supporti (carta, plastificati,..) sotto forma di libro. Solitamente sono di grande formato. Essendo dei libri di illustrazioni non hanno mai troppe parti scritte se non inerenti alle immagini (didascalie) o interviste agli autori. Le raccolte possono essere relative sia ad una serie specifica che ad un disegnatore in particolare; vi si possono trovare anche schizzi preparatori e disegni inediti.
Generalmente l’oggetto o il tema di un’artbook è unico e viene presentato con fotografie, immagini o disegni di un artista. In quest’ultimo caso si potrebbe parlare di veri e propri libri d’artista.
Per fare una piccola precisazione diciamo che per libro d’artista s’intende un’opera realizzata sotto forma di libro, spesso in edizione limitata e numerata a volte addirittura unica.
In Giappone gli artbook sono libri che quasi sempre accompagnano le serie di grande successo ed è qui che sono nati e da qui ha avuto inizio la loro fortuna.
Un libro viene trattato come un’opera visiva che trasmette tutti i suoi contenuti al di là delle parole. Le immagini sono le protagoniste assolute.