Oggi, 8 aprile 2025, Alberto Angela compie 63 anni. È oggi un simbolo indiscusso della divulgazione scientifica e culturale in Italia, un volto che ha saputo trasformare la conoscenza in appassionante narrazione. Figlio del celebre Piero Angela, ha saputo costruire un suo percorso unico, portando la storia, l’archeologia e l’arte italiana nelle case di milioni di italiani attraverso libri di grande successo e programmi televisivi che hanno fatto epoca.
Chi è Alberto Angela: biografia e formazione
Il noto divulgatore scientifico è nato a Parigi l’8 aprile 1962 ed è il secondo figlio di Piero Angela (1928-2022) e di sua moglie Margherita Pastore (nata nel 1934). Ha una sorella più grande, Christine, nata nel 1958. Il nonno paterno, Carlo Angela (1875-1949), era un medico ed è stato riconosciuto come Giusto tra le nazioni per aver salvato numerosi ebrei durante la Shoah, mettendo a rischio la propria vita.
Alberto Angela ha ereditato dal padre la passione per la conoscenza e la divulgazione, ma ha saputo costruire un suo stile distintivo. Laureato in Scienze Naturali all’Università “La Sapienza” di Roma con 110 e lode, ha partecipato a numerose spedizioni archeologiche e paleontologiche in vari continenti, formandosi sul campo prima ancora che nei libri.

La sua esperienza diretta nei siti archeologici più importanti del mondo, dall’Africa all’Asia, ha plasmato il suo approccio alla divulgazione: concreto, visivo, immersivo. Alberto non si limita a raccontare la storia, ma la fa rivivere, trasportando il pubblico in epoche lontane con straordinaria capacità narrativa.
Ha iniziato la sua carriera in Svizzera come conduttore per la Televisione Svizzera Italiana (RTSI). Nel 1990 ha creato, scritto e presentato in studio il programma di divulgazione scientifica Albatros, che successivamente è stato trasmesso anche in Italia su Telemontecarlo. Il suo esordio su Rai 1 è avvenuto nel 1993, quando ha affiancato il padre Piero nella trasmissione Il pianeta dei dinosauri.
Ad Alberto Angela sono stati intitolati un asteroide, chiamato 80652 Albertoangela, e una rara specie marina, la Prunum albertoangelai, proveniente dai mari della Colombia.
Alberto Angela: Il Narratore che ha Rivoluzionato la Divulgazione Culturale in Italia
Alberto Angela è oggi un simbolo indiscusso della divulgazione scientifica e culturale in Italia, un volto che ha saputo trasformare la conoscenza in appassionante narrazione. Figlio del celebre Piero Angela, ha saputo costruire un suo percorso unico, portando la storia, l’archeologia e l’arte italiana nelle case di milioni di italiani attraverso libri di grande successo e programmi televisivi che hanno fatto epoca.
Chi è Alberto Angela: biografia e formazione
Nato a Parigi l’8 aprile 1962, Alberto Angela ha ereditato dal padre la passione per la conoscenza e la divulgazione, ma ha saputo costruire un suo stile distintivo. Laureato in Scienze Naturali all’Università “La Sapienza” di Roma con 110 e lode, ha partecipato a numerose spedizioni archeologiche e paleontologiche in vari continenti, formandosi sul campo prima ancora che nei libri.
La sua esperienza diretta nei siti archeologici più importanti del mondo, dall’Africa all’Asia, ha plasmato il suo approccio alla divulgazione: concreto, visivo, immersivo. Alberto non si limita a raccontare la storia, ma la fa rivivere, trasportando il pubblico in epoche lontane con straordinaria capacità narrativa.
I libri di Alberto Angela: bestseller che hanno cambiato la divulgazione italiana
La carriera letteraria di Alberto Angela è costellata di successi editoriali che hanno contribuito a rivoluzionare il panorama della saggistica divulgativa in Italia. Tra le sue opere più significative:
- La trilogia sui tre giorni di Pompei (I tre giorni di Pompei, Gli ultimi giorni di Pompei e Come eravamo a Pompei), dove ha saputo ricostruire con dettagli minuziosi la vita quotidiana della città prima dell’eruzione.
- La serie “Una giornata nell’antica Roma”, dove accompagna il lettore in un viaggio nel tempo, raccontando la quotidianità dell’Impero Romano con uno stile narrativo coinvolgente.
- “I tre giorni di Roma”, dedicato all’assassinio di Giulio Cesare, un avvincente thriller storico che ha conquistato le classifiche.
- “San Pietro. Segreti e meraviglie in un racconto lungo duemila anni”, un’opera monumentale sulla basilica più famosa della cristianità.
- La trilogia dei Bourbons (Amore e sesso nell’antica Roma, Impero, I tre giorni di Napoli), dove esplora aspetti meno noti della storia italiana con il suo inconfondibile stile narrativo.
Il suo approccio letterario è caratterizzato da una straordinaria capacità di intrecciare rigore scientifico e narrazione avvincente, rendendo accessibili anche i temi più complessi. Non a caso, i suoi libri hanno venduto milioni di copie, diventando veri e propri fenomeni editoriali.
Alberto Angela: Il Narratore che ha Rivoluzionato la Divulgazione Culturale in Italia
Alberto Angela è oggi un simbolo indiscusso della divulgazione scientifica e culturale in Italia, un volto che ha saputo trasformare la conoscenza in appassionante narrazione. Figlio del celebre Piero Angela, ha saputo costruire un suo percorso unico, portando la storia, l’archeologia e l’arte italiana nelle case di milioni di italiani attraverso libri di grande successo e programmi televisivi che hanno fatto epoca.
Chi è Alberto Angela: biografia e formazione
Nato a Parigi l’8 aprile 1962, Alberto Angela ha ereditato dal padre la passione per la conoscenza e la divulgazione, ma ha saputo costruire un suo stile distintivo. Laureato in Scienze Naturali all’Università “La Sapienza” di Roma con 110 e lode, ha partecipato a numerose spedizioni archeologiche e paleontologiche in vari continenti, formandosi sul campo prima ancora che nei libri.
La sua esperienza diretta nei siti archeologici più importanti del mondo, dall’Africa all’Asia, ha plasmato il suo approccio alla divulgazione: concreto, visivo, immersivo. Alberto non si limita a raccontare la storia, ma la fa rivivere, trasportando il pubblico in epoche lontane con straordinaria capacità narrativa.
I libri di Alberto Angela: bestseller che hanno cambiato la divulgazione italiana
La carriera letteraria di Alberto Angela è costellata di successi editoriali che hanno contribuito a rivoluzionare il panorama della saggistica divulgativa in Italia. Tra le sue opere più significative:
- La trilogia sui tre giorni di Pompei (I tre giorni di Pompei, Gli ultimi giorni di Pompei e Come eravamo a Pompei), dove ha saputo ricostruire con dettagli minuziosi la vita quotidiana della città prima dell’eruzione.
- La serie “Una giornata nell’antica Roma”, dove accompagna il lettore in un viaggio nel tempo, raccontando la quotidianità dell’Impero Romano con uno stile narrativo coinvolgente.
- “I tre giorni di Roma“, dedicato all’assassinio di Giulio Cesare, un avvincente thriller storico che ha conquistato le classifiche.
- “San Pietro. Segreti e meraviglie in un racconto lungo duemila anni”, un’opera monumentale sulla basilica più famosa della cristianità.
- La trilogia dei Bourbons (Amore e sesso nell’antica Roma, Impero, I tre giorni di Napoli), dove esplora aspetti meno noti della storia italiana con il suo inconfondibile stile narrativo.
Il suo approccio letterario è caratterizzato da una straordinaria capacità di intrecciare rigore scientifico e narrazione avvincente, rendendo accessibili anche i temi più complessi. Non a caso, i suoi libri hanno venduto milioni di copie, diventando veri e propri fenomeni editoriali.
Alberto Angela in TV: dai documentari a “Stanotte a…”
Parallelamente alla carriera di scrittore, Alberto Angela ha conquistato il pubblico televisivo con programmi che hanno reinventato il concetto di divulgazione scientifica e culturale in Italia:
- “Passaggio a Nord Ovest”, dove ha esplorato luoghi remoti e culture diverse con lo sguardo curioso del ricercatore.
- “Ulisse – Il piacere della scoperta”, programma iconico che ha portato la cultura in prima serata con ascolti da record.
- La fortunata serie “Stanotte a…” (Venezia, Firenze, Napoli, Pompei, San Pietro), dove esplora i luoghi simbolo dell’arte italiana nel silenzio della notte, rivelando segreti e storie nascoste.
- “Meraviglie – La penisola dei tesori”, un viaggio attraverso il patrimonio artistico e naturalistico italiano.
Questi programmi hanno ridefinito gli standard della divulgazione televisiva, dimostrando che la cultura può essere spettacolare e accessibile senza perdere profondità.
Lo stile inconfondibile di Alberto Angela: tra precisione e passione
Ciò che distingue Alberto Angela da altri divulgatori è il suo stile unico, che combina:
- Precisione scientifica: ogni sua affermazione è frutto di ricerche approfondite e verifiche puntuali.
- Capacità narrativa: sa trasformare fatti storici in racconti appassionanti.
- Accessibilità: rende comprensibili anche i concetti più complessi senza mai banalizzare.
- Empatia: sa entrare in connessione con il pubblico, trasmettendo il suo genuino entusiasmo.
È proprio questa combinazione a renderlo un vero “ponte” tra il mondo accademico e il grande pubblico, capace di appassionare alla storia e alla cultura anche chi non ha mai nutrito particolare interesse per questi ambiti.
L’eredità culturale di Alberto Angela nella letteratura italiana
L’impatto di Alberto Angela sulla letteratura italiana contemporanea va ben oltre i semplici numeri di vendita. Ha creato un nuovo genere di saggistica divulgativa che unisce il rigore scientifico alla narrazione coinvolgente, influenzando numerosi autori che hanno seguito le sue orme.
Ha dimostrato che è possibile scrivere di storia, archeologia e arte in modo rigoroso ma accessibile, contribuendo a rinnovare l’interesse per il patrimonio culturale italiano. I suoi libri hanno avvicinato alla lettura anche persone che raramente si dedicavano a questo piacere, dimostrando che la cultura può essere un’esperienza coinvolgente e non elitaria.
Ambasciatore della cultura italiana nel mondo
Da figlio d’arte a riferimento culturale di prima grandezza, Alberto Angela ha saputo costruire un percorso unico che lo ha portato a diventare uno degli intellettuali più amati d’Italia. Con i suoi libri e i suoi programmi televisivi ha ridato dignità alla divulgazione, dimostrando che la cultura può essere popolare senza perdere profondità.
In un’epoca in cui l’attenzione è sempre più frammentata, Angela è riuscito nell’impresa di far appassionare milioni di italiani alla storia, all’arte e all’archeologia, trasformando la conoscenza in un’avventura emozionante. Il suo più grande merito è forse proprio questo: aver reso la cultura un’esperienza viva, capace di parlare a tutti senza distinzioni.
Per chi ama i libri e la letteratura, Alberto Angela rappresenta non solo un autore di successo, ma un vero e proprio modello di comunicazione culturale che ha saputo reinventare il rapporto tra l’Italia e il suo immenso patrimonio storico e artistico.