Questo appuntamento con la nostra rubrica Accadde che… mi tocca particolarmente. Mia nonna, nonna Vittoria, nacque il 12 settembre del 1919. Nonna Vittoria ci ha lasciati qualche giorno fa, poco prima di compiere 101 anni. A questa età ci si aspetta che ogni giorno sia l’ultimo, ma quando poi succede, non si è mai davvero preparati al vuoto che, dal nulla, va a sostituire la presenza ingombrante di una persona cara. Ingombrante perché abbiamo tutti delle necessità. Ingombrate perché, come cuscini che sgomitano su un divano, se ne manca uno, il divano non è più quello di prima. E mai più lo sarà.
Nel 1919 capitano tante cose diverse: a livello geopolitico ci sono infiniti movimenti, viene fondata la Bentely Motors, viene creato il Parco Nazionale del Grand Canyon, il vulcano Kelud erutta, c’è un’eclissi totale di sole, avviene il primo volo tra Londra e Parigi, inizia l’impresa di Fiume (proprio il 12 settembre) di Gabriele d’Annunzio.
Tre libri per ricordare il 1919
Ho scelto tre libri diversi per ricordare quest’anno: uno scritto e pubblicato nel 1919, uno dedicato al Grand Canyon (che come dicevo prima è diventato Parco Nazionale il 26 febbraio del 1919), e uno tra i preferiti di mia nonna, nata nel 1919 e che oggi, 12 settembre, avrebbe compiuto 101 anni.
Notte e giorno di Virginia Woolf, edito Newton Compton Editori
«Nelle strade di Londra, dove la bellezza passa inosservata, l’eccentricità deve pagare lo scotto, ed è meglio non essere troppo alti, non indossare un lungo mantello blu né sferzare l’aria con la mano sinistra.» Introduzione di Armanda Guiducci. Cura e traduzione di Pietro Meneghelli. Edizione integrale.
Virginia Woolf nacque a Londra nel 1882. Figlia di un critico famoso, crebbe in un ambiente letterario certamente stimolante. Fu a capo del gruppo di Bloomsbury, circolo culturale progressista che prendeva il nome dal quartiere londinese. Con il marito fondò nel 1917 la casa editrice Hogarth Press. Grande estimatrice dell’opera di Proust, divenne presto uno dei nomi più rilevanti della narrativa inglese del primo Novecento. Morì suicida nel 1941. La Newton Compton ha pubblicato Gita al faro, Una stanza tutta per sé, Mrs Dalloway, Orlando, Notte e giorno, La crociera, Tutti i racconti e il volume unico Tutti i romanzi.
Oltre il Grand Canyon di Pietro Bianchi, edito Polaris
Il vecchio e il mare di Ernest Hemingway, edito Mondadori
E sul finire di questo articolo, il mio pensiero va a mia nonna Vittoria e a mio nonno Oscar, di nuovo insieme dopo più di quarant’anni.