Forse anche a te capiterà, caro iCrewer, di non riuscire a entrare perfettamente in un libro che ha tutte le potenzialità per essere fantastico. Sebbene la trama sia avvincente, i personaggi ben strutturati, lo stile scorrevole, la storia proprio non riesce a conquistarti. Non è detto che sia, però, un problema del volume: potrebbe essere dovuto anche alla location di lettura.
Mi spiego meglio: credo che, per poter assaporare un’opera, sia necessario riuscire a immergersi completamente tra le sue onde, arrivando fin sul fondale, interamente circondati dall’universo dell’autore o dell’autrice. E perchè ciò accada non basta la concentrazione, anzi. La lettura è prima di tutto un piacere, perciò, se sono di più le energie che impieghiamo per tenere il filo del discorso, piuttosto che lasciarci andare e rilassarci, può essere che ci sia qualcosa da sistemare.
Prima di tutto, ti consiglio di prestare attenzione alla tua location di lettura. Potrebbe sembrarti strano, ma non sempre un luogo vale l’altro. Così come cambiano i nostri gusti in fatto di libri, o le abitudini quotidiane, anche lo spazio in cui siamo soliti goderci un romanzo potrebbe diventare fonte di distrazione.
Ad esempio, anni fa non avevo nessun problema a concentrarmi sul mio volume, sebbene ci fosse il brusio della televisione in sottofondo. Ora? Tempo tre minuti e finisco per guardare le parole senza capirne il senso.
È giunto, allora, il momento di esplorare cinque nuove location di lettura!
Location di lettura #1: sotto le coperte
Leggere prima di andare a letto è uno stratagemma perfetto per rilassarsi e lasciare andare lo stress della giornata. Se a ciò si aggiunge il tempore delle coperte (soprattutto se sono coperte con le maniche), una luce soffusa che non irriti gli occhi e il silenzio della sera, sono sicura che la mente sarà molto più propensa a lasciarsi ammaliare dal nuovo mondo che si schiude tra le pagine.
#2: accoccolati in poltrona
Magari davanti al camino, o guardando fuori dalla finestra, con una candela profumata che crei atmosfera. Certo, probabilmente nell’immaginazione di quasi ogni lettore c’è il sogno di leggere affacciati a un bovindo, mentre fuori piove. Tuttavia, ho come la sensazione che questa scena idilliaca possa essere piena di spifferi e non esattamente comodissima, quindi suggerisco una bella poltrona o il divano.
Rannicchiarsi, sprofondare tra i cuscini, in modo da sentirsi avvolti e protetti, magari anche sorseggiando qualcosa di caldo.
#3: sul terrazzo
O davanti a una finestra aperta, o in cortile. Insomma, in una location di lettura in cui ogni tanto sia possibile alzare il volto e lasciarsi scaldare dal sole (condizioni atmosferiche permettendo).
Non solo prenderemmo aria fresca – e a volte è sufficiente quello per riprendere la concentrazione – ma, non appena le giornate si faranno più calde, potremmo anche cominciare a prepararci per l’estate, in modo da non sembrare delle aragoste, una volta preso il primo sole.
#4: correndo
Ora che sono disponibili così tanti audiolibri in una moltitudine di piattaforme, possiamo tranquillamente aggiungere una location di lettura itinerante.
#5: facendo il bagno
Ammetto di non averci ancora provato, ma potrebbe trattarsi di un connubio davvero azzeccato (fermo restando che il libro rimanga fuori dalla vasca, ovviamente).
Il profumo del bagnoschiuma o dei sali da bagno, lo sciabordio leggero dell’acqua, la pace di un momento solo tuo. Con un’atmosfera del genere, anche il volume meno convincente acquista un fascino tutto diverso e speciale.
E con tutti i gadget di lettura che sono disponibili – da leggii a copri-libro in plastica – anche questa location di lettura non è più un’utopia!
Sai qual è il romanzo perfetto da leggere in un’ambientazione del genere? La forma dell’acqua, Guillermo del Toro e Daniel Kraus. Non potrai non sognare, te lo assicuro.