2015
Non posso che aprire quest’articolo con una notizia che sconvolse il mondo dell’arte italiana e ancor più della musica: il 4 gennaio moriva Pino Daniele, vorrei ricordarlo con un libro dal titolo Resta l’amore intorno, che ha scritto la sua compagna.
Ma a segnare a livello mondiale questo inizio anno fu l’attentato alla sede del giornale satirico Charlie Hebdo per mano jihadista; un evento che scosse l’intero Occidente e ci fece ragionare sul vero significato di libertà di parola.
Da non dimenticare la liberazione di Vanessa e Greta, le due volontarie italiane rapite in Siria, le dimissioni di Giorgio Napolitano e l’affidamento del ruolo di Presidente della Repubblica a Sergio Mattarella il cui insediamento sarà il 3 febbraio.
Il 19 febbraio è una giornata monto brutta per l’arte italiana: nella capitale, al termine della partita di Europa League tra la Roma e il Feyenoord, i tifosi della squadra olandese rovinano la fontana della Barcaccia di Piazza di Spagna, realizzata dai fratelli Bernini, per un danno di oltre 5 milioni di euro.
Anche marzo 2015 è un mese tragico: tra gli eventi che maggiormente hanno colpito l’opinione pubblica ricordiamo l’attentato al Museo del Bardo di Tunisi, avvenuto il 19 marzo, e il disastro aereo di Germanwings, datato 26 marzo.
Il 5 luglio si è tenuto in Grecia il referendum popolare sulle misure di Austerity imposte dell’Unione Europea, che ha portato alla vittoria – con il 60% dei voti – i “no”. Una volontà popolare che, purtroppo, sarebbe stata solo parzialmente rispettata.
Il 20 luglio 2015 è uno di quei giorni che, di certo, entreranno nei libri di storia: gli Stati Uniti hanno deciso di porre fine all’embargo con Cuba dopo ben 54 anni di silenzi diplomatici.
La strage di Parigi del 13 novembre, ancora per mano jihadista sarà uno tra gli avvenimenti più tragici di questo 2015. Un evento che ha messo in allerta l’intera Europa, che ha deciso di aumentare le misure di sicurezza per tentare di assicurare la vita delle persone.
L’anno si chiude con il Giubileo della Misericordia indetto da Papa Francesco che è ufficialmente iniziato l’8 dicembre con l’apertura della Porta Santa della Basilica di San Pietro a Roma.